L’edizione 2019 della Giostra dell’Archidado se l’aggiudica il rione di Peccioverardi grazie alla bravura dei balestrieri Carla e Leo Falomi che si impongono per 24 punti. Una vittoria condivisa con il maestro d’armi Carlo Maria Cavalli.

Una gara al cardiopalma con ben 4 turni di spareggio. Peccioverardi raggiunge quota 24 punti.

Secondo a 23 punti il rione di S. Andrea con i balestrieri Pietro Novelli e Paolo Pepe con Vincenzo Attoniti come maestro d’armi.

Terzo classificato dopo un turno di spareggio il rione di San Vincenzo con i balestrieri Franz Pagani e Alessandro Petrucci coadiuvati dal maestro d’armi Matteo Del Gallo che chiudono a 15 punti.

A 11 punti chiude invece San Marco e Poggio con i balestrieri Alessandro Perugini e Simone Lunghini e maestro d’armi Alberto Tattanelli. Chiude la classifica il rione Santa Maria, campione nel 2018, che raggiunge quota 10 punti con i balestrieri Andrea Petrucci e Matteo Pelucchini insieme al maestro d’armi Daniele Panfili.

Grande festa in casa bianco gialla guidata dall’instancabile presidente Elina Casetti che era a secco di vittorie dal 2016.

La vittoria è stata dedicata all’indimenticato rionale Vito Garzi oltre al balestriere cortonese Fernando Graziani anima della giostra dell’archidado.

Ora il palmares vede sempre in testa Sant’Andrea con 11 vittorie, seguita da Peccioverardi con 7 verrette conquistate, 4 per San Marco e Poggio, 3 per Santa Maria e 1 San Vincenzo.