L’Etruria

Redazione

La domenica cortonese di don Alvaro

Cortona ha festeggiato i cinquant’anni di sacerdozio di un figlio prediletto , umile ed amato da tutti

La domenica cortonese di don Alvaro

Domenica 18 giugno 2023 don Alvaro Bardelli è ritornato per un giorno cortonese a tempo pieno e Cortona lo ha accolto con un abbraccio corale e festoso pieno di riconoscenza, stima ed amore per questo prete, che, il 29 giugno 1973, fu consacrato dall’ultimo vescovo di Cortona, Mons. Giuseppe Franciolini, nella chiesa della sua  parrocchia natia, le Chianacce in Valdichiana .

Da figlio della Cortona cristiana contadina del Secondo Novecento, dopo gli studi nel mitico Seminario Vagnotti , chiuso negli anni 1970 dopo quattro secoli di storia gloriosa, don Alvaro ha camminato sempre, prima nelle strade cortonesi poi in quelle di Arezzo, come il “buon pastore” pellegrino di pace, fratellanza, concordia e portabandiera di quella civitas cristiana cortonese di una volta, che, nel nostro oggi inselvatichito, sembra sempre più soffocare e sbiadire.

Un Duomo strapieno di fedeli,di tanti amici venuti da tutte le parrocchie cortonesi,di autorità civili e militari, dei suoi ex-compagni di studi al Vagnotti, ha riportato Cortona per un giorno nel suo glorioso novecento cristiano , quando l’adolescente Alvaro serviva messa all’indimenticato vescovo Franciolini, che guidava da buon pastore uno dei giardini cristiani più belli dell’Italia del tempo del Concilio Vaticano Secondo.

La Santa Messa solenne e la processione eucaristica del Corpus Domini per le vie di Cortona, che si è conclusa con la solenne benedizione in Piazza della Repubblica , hanno visto uscire dalle catacombe il popolo di Dio cortonese oggi guidato dall’attivo e infaticabile don Giovanni Ferrari e, nel segno di don Alvaro, portare alla ribalta  di nuovo l’union sacrée tra la Cortona cristiana e  civile, che tanto caratterizzò i secoli passati della nostra diocesi dal 1325 al 1978.

Una union sacrée naturalmente moderna e popolare guidata da quelli che furono a suo tempo i ragazzi e le ragazze cortonesi di don Alvaro parroco in Cortona. Una union sacré di festa, di giubilo, che ha avuto, come ciliegina sulla torta del cinquantesimo sacerdotale di don Alvaro, l’omaggio in Piazza del Comune degli sbandieratori del Gruppo Storico della Città di Cortona ed una fraterna agape nei locali a pian terreno dell’ex-seminario Vagnotti, oggi sede prestigiosa del Liceo Luca Signorelli e delle altre scuole secondarie superiori.

Un’agape che ha sancito l’affetto e l’amore per questo straordinario sacerdote cortonese che, come ha detto la signora Sandra, una donna brasiliana  venuta a festeggiare don Alvaro dalla vicina Castiglion del Lago, dove oggi risiede:“ è un grande uomo di Dio, un prete che porta davvero Gesù nel cuore e te lo presenta come fratello che ti sta accanto in questo nostro pellegrinaggio terreno”.

Don Alvaro ha ricambiato tanto affetto ed amore dei cortonesi e delle cortonesi non solo con le parole di una omelia come sempre “ da teologia del mantello, anzi dell’orlo, accessibile a tutti (…) che porta alla grazia di essere l’orlo sporco del mantello di Cristo, alla fede umile e spontanea dell’emorroissa” , ma anche donando  ai presenti il suo ultimo libro “ L’orlo del mantello”. Un libro che è un piccolo, grande dizionario storico dei tanti vescovi, preti e suore, cortonesi ed aretini, del  nostro Secondo Novecento con cui don Alvaro ha condiviso la sua pastorale e la sua vita di sacerdote.

Nella gallery, una rassegna di immagini della giornata cortonese di don Alvaro Bardelli.

Ivo Camerini