Nei giorni scorsi Bruno Gambacorta, giornalista Rai del tg2, curatore del programma Eat Parade, in onda ogni venerdì, dopo il tg delle 13,30, è stato a Cortona per realizzare uno speciale sulla cucina popolare cortonese.
Il noto e apprezzato giornalista Rai ha soggiornato a Cortona presso l' Hotel Villa Marsili ed ha avuto come guida e ottimo cicerone per i suoi tre servizi cortonesi il neomontagnino e neocortonese Marco Angelini, che da qualche anno ha lasciato i palazzi romani per venire a vivere nella quiete dell’oasi naturale di Castelgilardi.
Bruno Gambacorta ha intervistato tre personaggi della nostra rinomata ristorazione popolare cortonese: 1- Elisa Lunghi del Ristorante Portole che ha proposto un menù dipiatti del territorio adatti ai bambini (Pappa al pomodoro, Frittata con verdure e latte al forno,Torta semplice all'olio con marmellata della nonna); 2- Mario Ponticelli della Trattoria Etrusca, che ha presentato un menù tipico cortonese a base di bruschette, con cannellini, cavolo nero e rigatino condito, quattro varietà di pomodori verdi e uno giallino saltati in padella con aglio e basilico, pici al fumo e ossobuco alla cortonese; 3- Arnaldo Rossi della Taverna Pane e Vino, che ha proposto piatti cucinati con vini di sua produzione, pappardelle al Sangiovese , bocconcini di chianina, cheesecake di ricotta di pecora e composta di uva canaiola.
Terminato il suo lavoro di giornalista, Bruno Gambacorta ha effettuato una lunga e privata visita alla nostra città in compagnia di Marco Angelini e poi è ripartito per Roma, assicurando che i tre servizi saranno trasmessi nel prossimo mese di maggio.
Un grazie all’esimio collega Gambacorta per la sua attenzione alla cucina cortonese e anche un grazie a Marco Angelini, gancio e promotore di questo servizio Rai che rappresenterà una importante promozione per la nostra amata e stupenda Cortona.
Nella foto di corredo, Marco Angelini sulla curva di Castelgilardi davanti al giardino della casa degli Italiani e con sullo sfondo , in alto a sinistra, la sua attuale dimora.
Ivo Camerini