L’Etruria

Redazione

Chiusa una farmacia a Camucia. Dottoressa in serie condizioni a Perugia. Altri due casi nel Comune di Cortona.

Positivo al tampone anche il dirigente del 118 dell'azienda Usl Toscana sud est 

Chiusa una farmacia a Camucia. Dottoressa in serie condizioni a Perugia. Altri due casi nel Comune di Cortona.

A Cortona è stata chiusa per sanificazione la farmacia Bianchi di Camucia. A renderlo noto è il Sindaco di Cortona Luciano Meoni che ha emesso l’ordinanza di chiusura a seguito del riscontro di un caso positivo di coronavirus. Si tratta di una dottoressa della farmacia. La donna, che vive a Perugia, è stata ricoverata in condizioni serie all’ospedale Silvestrini.

È invece ricoverato all’ospedale San Donato di Arezzo, nel reparto di malattie infettive, il compagno di un’altra dottoressa della stessa farmacia, risultato anche lui positivo al tampone. Al momento non è certo il legame tra i due casi. 

Sotto osservazione ci sarebbero anche altri dipendenti che avrebbero manifestato sintomi.

Restano in quarantena tutti i dipendenti della struttura oltre ad alcuni contatti stretti legati alla farmacia.

C’è un terzo positivo nel comune di Cortona, non legato al caso della farmacia di Camucia. Si tratta di un uomo ultra sessantenne. 

Salgono in tutto a tre, dunque i casi conclamati nel Comune di Cortona. La farmacista non rientra nel computo in quanto residente a Perugia e ricoverata in Umbria. 

Le forze dell'ordine, così come le autorità cittadine, chiedono maggiore collaborazione ai cittadini. I divieti di non uscire devono essere rispettati, fatto salvo per motivi di lavoro, salute, necessità.

Tra i contagiati, nella dura giornata di oggi, figura anche il dirigente del 118 dell'azienda Usl Toscana sud est Massimo Mandò. Il medico è a casa, nel comune di Castelfranco Piandiscò. Avrebbe accusato sintomi nel fine settimana e si sarebbe messo in autoisolamento. Poi l’esito del tampone positivo. Le sue condizioni non desterebbero preoccupazioni.