L’Etruria

Redazione

Ciao , maestra!

L’ultimo saluto di Camucia a Franca Marioni.

Ciao , maestra!

Nel pomeriggio di martedi 24 settembre 2024, in una affollatissima Chiesa di Cristo Re, Camucia ha dato l’ultimo saluto a Franca Marioni Pasqui.

Franca, nata il 25 giugno 1956, è tornata alla Casa del Padre il 23 settembre 2024, dopo una lunga e incurabile malattia manifestatasi a fine primavera dell’anno passato e contro la quale lei ha combattuto con grande coraggio e con il sorriso e la serenità, che sempre sono state le caratteristiche della sua bella persona di sposa, di mamma e di maestra delle nostre scuole primarie dove, con passione e grande professionalità , ha cresciuto tante generazioni di bimbi e di bimbe cortonesi.

Bambine e bambini che lei ha continuato a seguire anche da grandi e che oggi, persone adulte e cinquantenni, ancora pochi mesi fa, nelle sue rare uscite da ammalata, la salutavano sempre  con affetto e stima  e con il classico, canonico  “Ciao,maestra!” di quando Franca in Via Moneti a Cortona li guidava nella meravigliosa strada della crescita, come, nel suo commosso saluto al termine della santa messa , ci  ha testimoniato il marito Ilio Pasqui, ex sindaco di Cortona negli anni 1990.

Franca , come ha ricordato  l’arcivescovo emerito di Lucca, Mons. Italo Castellani, nella sua profonda e toccante omelia durante la santa messa solenne del rito funebre, è stata una persona solare e gioiosa, piena di amore alla sua professione di maestra della scuola d’infanzia. Mamma di tre splendidi figli, Giulia, Lucia e Carlo , amici dei miei figli, personalmente la ricordo come una vicina di casa, amica, di amabile conversazione  e sempre affettuosa con la mia famiglia e molto innamorata della nostra montagna e soprattutto dell’ameno Borgo di Cantalena, dove per tanti anni ha trascorso con il marito e i figli le sue vacanze estive.

Molto empatica e sociale, ma schiva dai palcoscenici cittadini quando suo marito è  stato sindaco stimato ed amato di Cortona, personalmente la ricordo sorridente e felice nell’unica occasione pubblica in cui , a mia memoria,fu presente con Ilio.

L’accoglienza, assieme al marito in fascia tricolore, di Papa Giovanni Paolo Secondo nella visita pastorale a Cortona di domenica 23 maggio 1993, al momento che , nello Stadio Sante Tiezzi, scendeva dall’elicottero e , avendo in braccio il piccolissimo Carlo, ricevette la benedizione papale .

Sono sicuro, che in questo terzo giorno di autunno 2024, terminata la bella preghiera, che ,guidati dal vescovo Castellani ( “In Paradiso ti accompagnino gli angeli, al tuo arrivo ti accolgano i martiri, e ti conducano nella santa Gerusalemme. Ti accolga il coro degli angeli, e con Lazzaro povero in terra tu possa godere il riposo eterno nel cielo”) i presenti hanno recitato al termine del  rito religioso dei funerali, tra i santi ad accogliere Franca c’era anche San Giovanni Paolo Secondo, nel ricordo della sua dolce carezza a Carlo, bimbo ancora in fasce.

La salma di Franca riposa ora nel monumentale cimitero del Calcinaio. Al marito Ilio, ai figli Giulia, Lucia, Carlo, agli adorati nipotini, alla sorella Carla, ai generi e ai parenti tutti le cristiane condoglianze de L’Etruria, assieme a quelle mie personali.

Ivo Camerini