Nonostante i tempi balordi che viviamo oggi, mai ci saremmo aspettati che anche nelle nostre terre ci fossero cretini e delinquenti che, da perfetti mascalzoni e codardi che agiscono nell'ombra o di notte, potessero sfregiare la panchina dedicata a David Sassoli un anno fa ( https://www.letruria.it/territorio/una-panchina-per-una-memoria-attiva-di-david-sassoli-8880 ) da un gruppo di amici personali.
Come si può leggere cliccando sul link sopra riportato, la panchina dedicata all'indimenticabile Presidente del Parlamento Europeo fu posta sul piccolo piazzale davanti alla Chiesa di San Martino dove David era solito recarsi a pregare quando si trovava in visita al fratello Mario e ai suoi familiari che vivono a cento metri da quell'edificio religioso.
Prima di Ferragosto passando di lì tutto era in ordine , quindi il cretino o il delinquente ha agito in questi ultimi giorni e il nostro giornale (che attraverso la direzione fu l'ideatore e il promotore di questa iniziativa di ricordo di David Sassoli ) ringrazia pubblicamente Pier Giorgio Tacconi, che questa mattina passando di lì ha constatato per primo lo sfregio e ci ha telefonato avvertendoci dell'offesa arrecata all'illustre italiano morto prematuramente l'11 gennaio 2022, amico di Cortona, amico del nostro giornale e nostro caro amico personale.
Nel dar conto anche fotograficamente dello sfregio sulla targa dove è stato cancellato il nome e abrasi i loghi del Parlamento Europeo, segnaliamo attraverso questo articolo il gesto delittuoso alle forze dell'ordine, che ci auguriamo possano arrivare ad individuarne l'autore.
Intanto la direzione del nostro giornale invia un abbraccio di rinnovata amicizia e solidarietà alla moglie Sandra, ai suoi figli, al fratello Filippo, alla cognata Silvia, ai nipoti Niccolò e Benedetta e ai familiari tutti.
Ivo Camerini
PS:
Naturalmente, appena possibile, metteremo una nuova targa. Naturalmente con lo stesso testo : " In ricordo di David Maria Sassoli ( 1956-2022) / uomo buono e cristiano, persona onesta, scout, giornalista, scrittore, /amico di Cortona, politico al servizio della civitas humana italiana ed europea nei ruoli istituzionali che ricoprì, / a sette mesi dalla sua chiamata alla Casa del Padre, /all'ombra dei cipressi, davanti a questa Chiesa di San Martino a Bocena, /dove spesso David entrò a pregare per la pace e l'amore tra i popoli, /per il bene d'Italia e dell'Europa Unita / questa panchina / posero i suoi amici cortonesi, /affinché chi passa nell'antica via dei pellegrini, percorsa anche da Francesco d'Assisi, / possa sedersi, libero e sereno, /per una sosta rigeneratrice e meditare su quegli ideali e valori ai quali David dedicò la sua vita, / fino all'ultimo giorno, con il suo progetto di speranza e di pace / che elaborò nell'Alta Funzione di Presidente del Parlamento Europeo / per "sostenere la dignità delle persone, rendere giustizia alle donne, costruire uno spazio europeo che sia punto di riferimento in un mondo in cui l'eguaglianza non trova cittadinanza".
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lvo, Luca, Mauro, Roberto, Rosato, Agnese, Chiara, Fiorella, Francesco Luigi, Gabriele / Ottorino e Tanislao, sacerdoti / ltalo, vescovo
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San Martino a Bocena di Cortona, ll luglio 2022 "
