Nella mattinata di sabato 17 giugno 2023, nella Pieve di San Giovanni Evangelista,  tanti terontolesi e tanti amici imprenditori agricoli cortonesi e della Valdichiana hanno portato l’ultimo saluto a Vittorio Belperio, partecipando ai suoi funerali e stringendosi in un abbraccio corale alla sua grande e stimata famiglia.

I funerali sono stati celebrati dal viceparroco di Terontola, padre Paolo Celini, che, nella sua omelia di saluto cristiano a Vittorio, tornato alla Casa del Padre nella giornata terrena  del 15 giugno, ha rivolto parole di fraterna partecipazione al dolore della moglie Angela, dei figli Leonardo e Giuseppe, delle figlie Filomena e Maria, dei nipoti Andrea, Elena, Giulia, Marta, Luca e Sara, della pronipote Matilde, delle nuore Grazia ed Elisa, dei generi Massimo e Marco.

Vittorio Belperio era nato a San Giorgio La Molara ( Benevento) il 22 agosto 1943 ed era arrivato nelle nostre terre cortonesi, assieme a tutta la sua famiglia nella seconda metà degli anni 1970, sulla scia della prima immigrazione in Valdichiana  dalla Campania, che si era avuta sul finire degli anni 1950 e primi anni 1960 .

Vittorio era già stato da giovanissimo, a diciassette anni, migrante  in Svizzera, ma dopo pochi anni era dovuto ritornare a casa sua a causa di un improvviso lutto familiare.

Il giovane Vittorio comunque  non si scoraggiò davanti alle avversità della vita e, pochi mesi dopo il suo rientro a San Giorgio, trovò, proprio nella sua terra natale, l’amore della sua vita, Angiolina Iannunzio. Con Angiolina si sposò nel 1964 e con lei prese poi, nel 1978, la  decisione di venire ad abitare e vivere in Valdichiana. Qui Vittorio, grande lavoratore e persona onesta,ha saputo costruire e dare benessere alla sua famiglia composta di quattro figli,oggi tutti sistemati e molto stimati. Il figlio Leonardo, funzionario della Coldiretti, è lo stimatissimo direttore zonale di “ Campagna Amica” nella nostra comunità cortonese ed aretina.

A lui , a suo fratello Giuseppe, alle sue sorelle Filomena e Maria,alla sua mamma Angiolina, che si trovano a vivere un dolore immenso, che li colpisce nei sentimenti più cari, le cristiane condoglianze del nostro giornale.

A Vittorio,  che dal 15 giugno ha iniziato il misterioso viaggio verso le eterne praterie della Gerusalemme Celeste e le cui spoglie mortali, da sabato mattina, riposano nel cimitero di Terontola, il cristiano saluto di una  ‘buona strada’: “possa  la strada alzarsi per venirti incontro, / possa il vento soffiare sempre alle tue spalle,/ possa il sole splendere sempre sul tuo viso".

Ivo Camerini