Dopo più di 150 anni dall’inaugurazione del Regio Teatro Leopoldo intitolato all’illustre pittore cortonese Luca Signorelli (la storia è pubblicata nel numero di giugno del periodico Il Teatro e il Mondo, edito da FTS onlus e diretto da Curzio Maltese) la neoclassica sala è ancora il palcoscenico di riferimento della città di Cortona. Nel territorio aretino, la programmazione del Teatro Signorelli è da sempre garanzia di qualità: i suoi cartelloni, di anno in anno, propongono una selezione delle migliori produzioni nazionali con attori e registi tra i più rappresentativi della scena nazionale.
La stagione 2015-2016 – come sempre frutto della stretta collaborazione tra Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Comune di Cortona e Accademia degli Arditi – si muove lungo il fil rouge della classicità riletta in chiave contemporanea da artisti che sono diventati un punto di riferimento per lo spettacolo dal vivo. Tra gli altri, in cartellone ci saranno Emilio Solfrizzi, Angela Finocchiaro, Laura Curino, Pierfrancesco Favino, Neri Marcorè, Giulio Scarpati, Valeria Solarino, Franco Branciaroli, David Riondino, Sandro Lombardi.
Un cartellone di alto profilo e grande spettacolarità costruito anche grazie al sostegno di partner privati come la Banca Popolare di Cortona, Coingas spa ed Estra
Anche quest’anno nove titoli in programma (sette di prosa e due di danza) per un totale di dodici repliche organizzate su due turni di abbonamento (giallo e verde).
Prezzi invariati alla portata di tutti: biglietti a partire da 10 euro e abbonamenti da 30 euro con varie formule per tutte le esigenze. Rinnovo abbonamenti fino al 4 ottobre e nuovi abbonamenti dal 5 ottobre al 2 novembre.
L’inaugurazione – lunedì 2 novembre (replica martedì 3, ore 21.15, come per tutti gli spettacoli) – è con la commedia firmata da Georges Feydeu SARTO PER SIGNORA nella rilettura di Valerio Binasco. Scambi d’identità, bugie e amori adulterini sono fra gli ingredienti principali di questa esilarante commedia degli equivoci, ancora molto attuale: gioco di incomprensioni, ambiguità e tradimenti, ma anche un’acuta, lucidissima critica alla società. Protagonista un travolgente Emilio Solfrizzi.
La compagnia Artemis Danza, che nella scorsa stagione aveva riscosso ampi consensi con la sua Traviata, quest’anno ritorna sul palcoscenico del Signorelli con due proposte. La prima, mercoledì 25 novembre, è una originale coreografia di Monica Casadei sull’opera di Giacomo Puccini, TOSCA X. Una danza corale, gonfia di impulsi e passioni, istintiva e a tratti selvaggia, che fa un uso vorticoso dello spazio. La seconda performance è in calendario giovedì 10 marzo ed è un’anteprima del nuovo lavoro di Casadei dedicata a Carmen, CARMEN N°0. La sua è una Carmen selvaggia, passionale, istintiva e sensuale. Libera di amare e di esistere. Una storia, mille storie uguali a loro stesse che si ripetono nei secoli. Libertà uguale morte annunciata.
Per le scuole di danze è prevista una formula speciale per la visione di questi due spettacoli: platea e palchi cat A. e cat. B. €10, loggione €7.
Il cartellone di prosa continua, mercoledì 9 dicembre, con un classico della drammaturgia del Novecento, ENRICO IV di Pirandello secondo Franco Branciaroli, in veste di interprete principale e regista. Lo spettacolo propone, nella migliore tradizione di messinscene di questo testo, un’indagine sull’origine della follia e sul tema della relazione, complessa fino a diventare inestricabile, tra personaggio e uomo, maschera ed essenza. Ne scaturisce un ritratto lucido e cinico, un “double face di rara bravura”.
CALENDAR GIRLS, martedì 12 gennaio, è la messa in scena firmata da Cristina Pezzoli di un fatto di cronaca che è stato il soggetto cinematografico di un successo internazionale. Tra le interpreti, Angela Finocchiaro e Laura Curino che riprendono la lezione dello humour di scuola inglese.
Nel quarantesimo della morte di Pier Paolo Pasolini molti sono gli artisti che ne ricordano la poetica e il valore della sua opera. Tra gli spettacoli in cartellone per questa stagione c’è la proposta firmata da Giorgio Gallione, QUELLO CHE NON HO. Giovedì 21 e venerdì 22 gennaio Neri Marcorè è il protagonista di uno spettacolo che mixa Pasolini e De André per interrogarsi sulle dinamiche sociali e culturali dei nostri giorni.
INFERNO NOVECENTO è il progetto sulla Divina Commedia firmato da Sandro Lombardi e David Riondino. È il racconto visionario e appassionante costruito sul confronto fra i maggiori personaggi dell’Inferno con grandi icone del Novecento. Una diversa chiave di lettura del poema fondante della nostra cultura. In scena martedì 2 febbraio.
Campione di incassi della passata stagione, arriva anche a Cortona SERVO PER DUE con Pierfrancesco Favino, martedì 16 e mercoledì 17 febbraio. Una rivisitazione dell’Arlecchino goldoniano dalla pièce dell’inglese Richard Bean. Una messa in scena diversa, divertente e colma di gag, di un classico del teatro.
Direttamente dal celebre film di Ettore Scola, UNA GIORNATA PARTICOLARE arriva sui palcoscenici con l’interpretazione di Giulio Scarpati e Valeria Solarino. La storia è la cronaca di quanto accadde il 6 maggio 1938: data della storica visita di Adolf Hitler a Roma. Ma anche la data in cui si incontrano Antonietta e Gabriele. In cartellone martedì 1 marzo.