Nel Dicembre scorso, su segnalazione dei cittadini, abbiamo iniziato ad interessarci al potenziamento dell’antenna per  telefonia mobile di Terontola posizionata vicino alle scuole tra  via Dante e via Belov. Infatti in molti erano preoccupati per il forte segnale telefonico presente in quell’area, sopratutto, alla luce del fatto che l’antenna è proprio a 2 passi da un edifico scolastico.

L’aumento di potenza del segnale è stata tale da costringere alcuni residenti di via Dante a dover ricorrere ad un antennista per dover sistemare la propria antenna televisiva disturbata dal potenziamento del segnale emesso dall’antenna per la telefonia mobile.

Cominciamo con ordine , i lavori sull’antenna riguardano l’installazione di un nuovo dispositivo per il servizio LTE4G  e sono iniziati nel Novembre 2015, nel Dicembre abbiamo chiesto al SUAP del Comune di Cortona tutta la documentazione pertinente per accertare lo stato di sicurezza del’impianto una volta messo a regime.

In quel momento i lavori erano ancora in corso di svolgimento ma l’ARPAT aveva già realizzato dei rilievi strumentali refertando che nell’area presa in esame gli strumenti avevano registrato valori di  emissioni elettromagnetiche piuttosto elevati ma comunque entro la norma e per questo erano stati prescritti ulteriori esami all’interno degli edifici limitrofi all’impianto, scuola compresa , per verificare la sicurezza dell’impatto elettromagnetico che l’antenna avrebbe avuto per i residenti una volta messa a regime.

Fin da allora  pensavamo fosse tutto sotto controllo, ma  nelle ultime settimane,  i cittadini residenti  nell’area  ci hanno segnalato forti disturbi alle loro antenne televisive ed hanno iniziato a rilevare un forte segnale 4G ai loro telefonini fino a quel momento non presente.

Tutto questo ci ha fatto pensare che l’operatore proprietario dell’antenna avesse messo in funzione l’impianto prima di aver ultimato l’iter necessario e senza averlo comunicato ne al SUAP ne all’ARPAT ,  dato che gli uffici comunali non avevano notizia di tali documenti , ma quello che più importa senza aver verificato l’impatto dell’inquinamento elettromagnetico negli edifici circostanti come prescritto dall’ente ambientale.

Mentre si susseguivano  gli scambi e-mail  con il SUAP da noi sollecitato numerose volte, dove ci veniva gentilmente spiegato che la normativa era “insufficiente” per permettere sia al Comune che all’ARPAT un controllo più presente e serrato, è  finalmente arrivata la segnalazione da parte dell’operatore mobile dell’attivazione dell’impianto.

Conseguentemente dovranno eseguirsi i controlli e i rilievi entro il tempo limite previsto dalla normativa ai quali sarà presente l’ente ARPAT preposto al controllo.

Vogliamo augurarci che tutto possa essere eseguito a norma di legge e tutto rientri entro i limiti consentiti dalla normativa sotto il ferreo controllo dell’Ente Arpat a garanzia e tutela della salute dei cittadini che vivono in prossimità di tale intallazione.

Ovviamente noi come Movimento 5 Stelle Cortona continueremo a vigliare sulla situazione affinchè siano rispettate le normative vigenti continuando ad informarci ed informarVi come sempre.

Nonostante tutto ciò, quanto accaduto ci lascia con molti punti interrogativi, primo tra tutti ci domandiamo se quello è il luogo più idoneo per installare un antenna del genere , in un centro residenziale oltre tutto proprio vicino ad una scuola ?

La normativa in vigore è sufficiente per garantire un controllo ottimale  sull’operato dei gestori da parte degli enti preposti?

Perché il segnale 4G era già presente molte settimane prima della dichiarazione dell’attivazione dell’impianto da parte del gestore?

Noi crediamo che chi amministra un Comune certi quesiti dovrebbero porseli per la tutela della salute dei propri cittadini ma soprattutto a tutela della salute dei bambini presenti in un edificio scolastico.

Per questo noi seguiremo la vicenda con attenzione, e cercheremo di promuovere un dibattito che vada nel senso delle domande che abbiamo reso pubbliche.

In questi giorni ci arriva anche la segnalazione che è stata installata un antenna simile anche nella Frazione di Pietraia, l’iter è nella fase iniziale e quindi tutte le verifiche devono ancora essere fatte ma anche qui ci nasce spontanea una questione:

In una frazione dove ci sono già molte attività che creano effetti di forte impatto ambientale come l’ex discarica , spandimento di fanghi reflui su terreni agricoli ed una centrale a biomassa, è il caso di andare ad appesantire il tutto con un ulteriore elemento che produce effetti di impatto ambientale come un’antenna radio/mobile?

Anche in quest’ultimo caso seguiremo la vicenda da vicino e cercheremo di vigilare per la sicurezza dei cittadini di quella zona.

Per ultimo precisiamo che non siamo certo contrari alla diffusione di internet su dispositivi mobili ne contro le moderne tecnologie per la comunicazione , anzi una delle nostre 5 Stelle è proprio la connettività , ma questo deve essere fatto garantendo sempre e comunque in primis la sicurezza e la salute di tutti.