Mercoledì 12 febbraio sono stato invitato a partecipare ad una riunione promossa dal Comitato Cittadini dei Tetti Verdi di Camucia.
Ho portato la solidarietà di "Cortona Patria Nostra" che si è impegnata moltissimo, anche con iniziative clamorose (ricorderete le paperelle gialle collocate nel lago artificiale della Maialina paragonata ad una riserva naturale di incomparabile bellezza ….) per sottolineare il degrado dell’area e la manovra speculativa in atto per accogliere l'ennesimo Centro Commerciale.
La cittadinanza ha espresso la sua preoccupazione per l'impatto devastante che avrebbe sulla viabilità, già convulsa, la creazione di due nuove strade da Via XXV aprile e da Via Sandrelli (altezza Nuove Acque) per consentire il passaggio di camion ed il carico e lo scarico delle merci.
Ho preso la parola per fare alcune riflessioni su Camucia, cresciuta in maniera disordinata sotto le Amministrazioni di Sinistra e per la quale sono necessarie scelte coraggiose ed innovative.
Con l’Amministrazione di Centro Destra continua il sacco del territorio e la gestione scellerata delle risorse disponibili. Ricordiamo all'attuale sindaco il contenuto di un suo post pubblicato il 22 settembre 2015, quando era ancora consigliere di opposizione: "Auspichiamo che l’Amministrazione comunale presenti un progetto serio e lungimirante, chiaramente da condividere con tutta la popolazione, sarebbe un errore e un sopruso verso tutti i cittadini realizzare un’opera in un’area strategica come la “Maialina” senza che questa sia condivisa da una larga maggioranza".
Lo invitiamo a fare un passo indietro, perché gli interessi della nostra Comunità vengono prima dei buoni affari dei singoli e delle promesse che deve onorare.
I cittadini non vogliono nell'area "Maialina - Vivai Felici" nessun nuovo supermercato.
I cittadini non vogliono nuove strade e bretelle per peggiorare ulteriormente una viabilità già complicata.
I cittadini non sanno che farsene di un "Parco Bonsai" da realizzare sotto una rotonda ad alta densità di circolazione.
I cittadini non sanno che farsene di una conduzione politica che continua a scandalizzare per le sue scelte sciagurate ed incomprensibili, in rotta di collisione con il "cambiamento" promesso, sbandierato e mai attuato.
Subito dopo la riunione è arrivato, del tutto inaspettato, l'attacco della Lega Cortonese secondo la quale creano imbarazzo a livello nazionale i rapporti tra il Partito Democratico ed un esponente dell’ “estrema destra”.
Non me la prendo perché non sono mai stato un estremista ma soltanto una persona con grande passione civile e politica a cui viene riconosciuta da tutti, soprattutto dagli avversari in buona fede, serietà, competenza e coerenza.
La Lega che in Consiglio Comunale avrebbe i numeri per imporre le scelte più importanti e dettare l’agenda politica, continua, per i limiti evidentissimi dei suoi esponenti e con grande pervicacia a sostenere un Sindaco che della Sinistra ha adottato i metodi peggiori .
Ai loro occhi ho la grave colpa di aver incontrato, con una delegazione di Consiglieri Comunali, i cittadini dei "Tetti Verdi" di Camucia proprio mentre i partiti di maggioranza sono evaporati e continuano a sostenere Meoni tra mille mugugni e distinguo molto articolati.
E’ davvero strana la Lega cortonese: mi considera vicino al PD ma dimentica che quando ho denunciato il racket degli africani davanti ai supermercati (altro che accattonaggio molesto come hanno scritto in una loro mozione!…) la Precedente Amministrazione di Sinistra mi ha fatto inquisire per istigazione all'odio razziale dalla Procura di Arezzo.
Mentre i miei manifesti venivano sequestrati e le bacheche di Camucia e di Terontola forzate da uno spiegamento di forze congiunto e spropositato ( Carabinieri, Vigili del Fuoco e Vigili Urbani) si è semplicemente voltata all'altra parte.
Il Segretario Comunale della Lega scrive che rappresento soltanto “me stesso” ma loro continuano a nascondersi sotto le insegne di un partito che va per la maggiore a livello nazionale e dai quali i cittadini continuano ad aspettarsi un’autentica rivoluzione delle idee.
Inconsistenti, irrilevanti, presi quotidianamente a pesci in faccia da un Sindaco che li considera meno di niente, un Consigliere con delega al Centro Storico che non conta assolutamente nulla, ai loro gazebo “facevano passerella” e scattavano foto soggetti che ingrassano con il business degli africani e mettono i loro appartamenti a disposizione della Prefettura.
Il più illustre di loro, dopo una campagna elettorale faraonica, con le sue “vele” che congestionavano la circolazione, è stato costretto alle dimissioni dal Consiglio Comunale perché indagato per Frode Fiscale.
Dalla nuova amministrazione ci aspettavamo un cambiamento radicale nelle scelte, nei comportamenti e nella mentalità.
Ci aspettavamo scelte coraggiose per meritare il consenso dei cittadini perché, nell’immaginario collettivo, a Cortona amministrano le “Destre”.
Niente di tutto questo: tra fattucchiere, guaritrici e stregoni tutti legittimati con i simboli di Cortona e, purtroppo, anche della Misericordia, emerge l’immagine sconcertante di un potere arroccato nel Palazzo che tenta inutilmente di intimidire chi dissente, promette querele a destra e non ha nessuna percezione del profondo disagio e dello sconcerto che attraversa l’opinione pubblica.
Il nostro impegno continua tra la gente per preparare il cambiamento, quello vero.
Chiamiamo a raccolta tutte le persone perbene, superando qualunque steccato ideologico, perché si è superato ogni limite ed hanno imboccato la strada del non ritorno.
Mauro Turenci
“Cortona Patria Nostra”