L’Etruria

Redazione

Fratelli D'Italia Cortona: no lezioni dal Pd

Fratelli D'Italia Cortona: no lezioni dal Pd

Il PD non è in grado di dare alcuna lezione a Fratelli d’Italia, tanto meno in tema di responsabilità politica e amministrativa; se non è in grado di svolgere il proprio ruolo di opposizione ne cerchi le cause al proprio interno, non possiamo essere noi a supplire alle loro mancanze.

Nonostante le parole chiare del gruppo consiliare di FDI, pronunciate da Nicola Carini in occasione dell’ultimo Consiglio comunale per l’approvazione del bilancio di previsione 2023, tese a evitare strumentalizzazioni politiche da parte di qualsiasi compagine politica cortonese, dobbiamo registrare, nostro malgrado, l’ennesima presa di posizione del PD contro le scelte del nostro Partito.

Fratelli d’Italia ha intrapreso un percorso difficile, a tratti sofferto, tutto interno al centro destra, campo politico che intendiamo non solo presidiare ma guidare come primo Partito politico della coalizione e primo soggetto politico del Paese.

Percorso iniziato già prima della pandemia, portato avanti attraverso proposte di metodo e di merito per migliorare l’azione amministrativa del governo cittadino.

E’ proprio il senso di responsabilità verso le Istituzioni che rappresentiamo, verso i cittadini e verso il risultato elettorale che ha sempre caratterizzato il nostro comportamento, sacrificando a volte il mero interesse di parte a favore di obiettivi e istanze più generali.

Ci domandiamo di quale responsabilità verso i cittadini parli il PD, forse intende quella responsabilità che li ha portati a lasciarci in dote veri e propri disastri amministrativi?

Che senso di responsabilità c’è nel consegnare il mattatoio comunale in condizioni pietose, preoccupanti e pericolose per gli stessi addetti ai lavori, condizioni così gravi che ci hanno visto costretti a sollecitare interventi urgenti di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria, chiesti a gran voce fin dal primo giorno della nuova gestione a opera del Presidente Giannoni. Ad oggi, grazie all’intervento della Giunta, sono stati investiti oltre 500 mila euro ed altri ne serviranno per portare a completamento tutti gli interventi necessari, tanto erano pessime le condizioni della struttura.

E’ stato il senso di responsabilità che ha portato il PD a creare le condizioni per aprire un contenzioso sui lavori della nuova scuola di Camucia? Per la quale ci siamo spesi, insieme alla Giunta, per evitare qualsiasi ricorso alle vie legali chiudendo ben due accordi, con relativi aumenti dei costi di realizzazione, pur di raggiungere l’obiettivo di garantire ai nostri ragazzi la conclusione dei lavori e una nuova scuola già oggi utilizzabile.

Quale alto senso di responsabilità ha guidato il PD nel decidere, per diatribe interne alle varie correnti del loro partito e ai vari Sindaci che si sono succeduti, di non onorare gli impegni presi per la conclusione dei lavori del parcheggio dello Spirito Santo? Anche in questo caso siamo tutt’ora impegnati a scongiurare un pericoloso contenzioso che si rivelerebbe disastroso sia per le casse comunali che per i mancati servizi ai cittadini.

E’ stato “responsabile” costruire senza freni, senza una visione (mancanza che oggi viene rinfacciata al centrodestra), senza un’idea di urbanizzazione armonica e funzionale alla qualità della vita dei cittadini creando il famoso dormitorio di Camucia?

E’ responsabilità amministrativa o bieco calcolo politico quello che non permette al gruppo consiliare del PD di mettere mai in discussione i vertici della macchina amministrativa comunale? Struttura voluta, creata e plasmata dalla sinistra nei lunghi anni di governo e spesso responsabile dei problemi che oggi siamo chiamati a risolvere.

Ecco in questo caso una critica crediamo di potercela meritare, non siamo stati in grado di operare quel cambiamento tanto atteso dai cittadini e tanto sbandierato in campagna elettorale rinnovando e ristrutturando l’intera organizzazione degli uffici comunali.

Questo è uno dei temi, insieme ad altri, ci ha fatto intraprendere una strada diversa con l’astensione al bilancio di previsione per il 2023, ma saranno punti centrali per prossimo programma elettorale di Fratelli d’Italia che da oggi vuole scrivere una pagina politica diversa, mettendosi a disposizione di cittadini, associazioni e categorie che vorranno contribuire a costruire insieme la Cortona del 2024-2029.

 

Marco Vanni Presidente del Circolo Fratelli d’Italia Cortona