L’Etruria

Redazione

Futuro per Cortona interviene sul regolamento di Polizia Mortuaria

Futuro per Cortona interviene sul regolamento di Polizia Mortuaria

Ci saranno morti di seria A e morti di serie B, questa è la politica del PD a Cortona.

In questi ultimi tempi ho seguito paso dopo passo le strategie politiche del Sindaco e della sua giunta “traballante”. Quello che mi ha colpito di più tra i vari atti è il regolamento di Polizia mortuaria oltre alle scelte fatte e alle politiche dettate.

Che nei cimiteri gli spazi rimasti siano pochi ne siamo tutti consapevoli, che serva una rotazione per le salve rimaste a terra e nei forni da molto tempo siamo d’accordo, ma che si faccia pagare per farle rimanere per altri trent’anni pare eccessivo.

Negli incontri svolti nelle frazioni il Sindaco ha più volte affermato che il nuovo regolamento si attuerà con calma, ci vorranno cinque anni circa, dopodiché si potrà decidere cosa fare del proprio defunto, farlo rimanere li pagando profumatamente, mandarlo nell’ossario comune e/o in una cassettina con altro caro defunto. Se un cittadino decide di far rimanere il proprio caro dovrà pagare circa € 1.200/1.300, altrimenti non potrà più “pregare” sulla sua tomba, il bello, come detto, è che, chi pagherà e sicuramente saranno la maggioranza dei richiedenti, potrà far rimanere il proprio defunto; mentre per gli altri la “fine” è certa.

Ora mi domando come si può ragionare così, senza pensare che si creerà una disparità sociale tra i cittadini, dimostrando anche che non è una politica per gli spazi ma bensì una politica per fare cassa verso la Cortona Sviluppo, società in House del Comune di Cortona.

Non c’è solo questo, l’altra “angheria” è il fatto che per chiudere un forno quindi per murare poco più di dieci mattoni, operazione che dura pochi minuti vengono chieste cifre abnormi ai cittadini, grazie alle esternalizzazioni del servizio che ha Cortona Sviluppo.

Una soluzione, laddove è possibile, ci sono cimiteri che potrebbero essere ampliati è quella di creare nuovi posti, considerando che già una rotazione esiste, soprattutto quando un defunto viene messo insieme ai resti di un familiare morto molti anni prima.

Insomma come sempre la maggioranza che governa Cortona non “cava un ragno dal buco”, fa e disfa tutto per non dare mai soluzioni utili ai propri cittadini.

 

                                                                                                                       Luciano Meoni