Riteniamo che la frazione di Camucia, la più popolosa del nostro Comune e la sede di numerose attività, meriti la massima attenzione da parte da parte di chi amministra. Le criticità più volte evidenziate anche in passato devono essere affrontate attraverso un percorso di ascolto e dialogo con i cittadini, gli operatori economici, le forze sociali.
Questa Giunta sta facendo l’esatto contrario. Con atto d’imperio sta per attuare un progetto che di fatto sacrifica una significativa realtà pedonale sull’altare dei parcheggi a «lisca di pesce» che per Meoni sembrano essere la priorità delle priorità e l’unica soluzione per i problemi del paese.
Si chiude il transito e il parcheggio dei veicoli in piazza Sergardi senza una riflessione adeguata e approfondita sull’uso e la funzione di quello spazio.
Non si affrontano temi molto più importanti quali la necessità di superare la frammentazione degli spazi di carattere civico quali DEC, biblioteca, farmacia, sala civica e l’assenza – o il miglioramento strutturale – di spazi e luoghi e di aggregazione.
La complessità dei problemi fa ritenere che le soluzioni non possono essere semplicistiche o dettate da una visione autoreferenziale. Serve un percorso di condivisione con i soggetti citati in precedenza.
Per questo riteniamo sbagliato il progetto della giunta. Esso deve essere abbandonato e contemporaneamente si deve avviare una riflessione partecipata per migliorare Camucia.
Distruggere i marciapiedi di via Lauretana e viale Regina Elena è una ipotesi indecente che va assolutamente contrastata. Non c’entra nulla con la riqualificazione di Camucia aumentare il traffico nella sua area centrale. Ciò cui si deve tendere è esattamente il contrario. Realizzare vere aree pedonali muovendosi nella direzione di migliorare la vivibilità di una realtà che soprattutto di questo ha bisogno.
La cittadinanza e gli operatori sono invitati a partecipare all’iniziativa che si terrà martedì 12 luglio ore 21,00 in Piazza Sergardi a Camucia.