Appena iniziato il mio stage presso l'Ospedale "Santa Margherita" di Fratta -Cortona,ho avuto il grande piacere ed onore di partecipare ad una manifestazione di cuore per il cuore.L'evento era per sottolineare il ruolo centrale dei pazienti nella Ricerca Clinica dell Progetto Cardiologie Aperte,dove la preparatissima dottoressa Simona D'Orazio e la coordinatore di ricerca clinica Beatrice Mariottoni hanno ricordato regole per mantenere in salute uno degli organi più importanti del nostro corpo, e di seguire delle piccole e semplice regole quotidiane.La dottoressa Beatrice Mariottoni ha concluso l'evento cosi " Anche se dottore Franco Cosmi,responsabile del Dipartimento Cardiovascolare e Neurologico Area Funzionale Cardiovascolare ... non può essere presente,voglio ricordare il suo numero "magico" semplice da seguire per avere un cuore sano: 01530 (Il numero è 0 (sigarette) 1 (bicchiere di vino) 5 (porzioni di frutta e verdura) 30 (minuti di attività fisica al giorno).Il pubblico è stato molto recettivo,sono state fatte delle domande e le dottoresse hanno risposto con tanta professionalità ma in un dialogo dal cuore per il cuore.Come spettatore ho assistito ad una visita gratuita per il cuore dal cuore aperto dai parte dei medici.
Concluso il tema dell'evento,la serata ha continuato con un programma musicale con la Esibizione del Complesso Musicale M&M (Medici&Musica) poi con la esibizione del coro " Siylahamba" di Don Severe.La manifestazione del'evento è stato possibile con l'interventi delle Associazioni del Volontariato: AVO, Amici di Francesca e CALCIT.
Ora,finita la presentazione dell'importantissimo evento per la cura del cuore,vorrei continuare a fare una descrizione del cuore per la serata dedicata al cuore.
Personalmente tre cose mi sono rimasti al cuore.La serata ha iniziato con la Band dei medici M&M. La solista,una grande voce,la conoscevo di vista dal'ospedale di Arezzo dove sono spesso quanto paziente,quanto volontaria AVO.Sapevo che ha una voce bellissima,ma non mi aspettavo di vederla li.Lei essendo anche la moglie del dottore che ha avuto un grande contributo nel mio intervento con la Robotica.L' avevo vista tante volte al suo lavoro nel reparto di Arezzo..Ora,vederla come solista di una band insieme ai altri medici suonando,tutti bravi ,era fantastico.Seconda esibizione, quella del coro di don Severo... solo chi ha visto e sentito potrebbe capire il senso della vera accoglienza.Non mi è mai successo di vedere dei coristi italiani vestiti in costume popolare africano.Don Severo ha riuscito proprio questo, formare un coro dei cantanti italiani,vestiti in costume popolare africano e cantare i brani popolari africani,dal paese di origine del sacerdote che anche dirigeva il coro.Questa si accoglienza.Poi,lascio alla fine quello che mi ha colpito forse di più: la dottoressa Beatrice Mariottoni.Vederla li al microfono,parlando del cuore ma anche della serata in corso che per l'altro era organizzatrice...io sono tornata in tempo...tanti anni fa,quando lei era ancora una ragazza che studiava.Non sapevo dove la portata i suoi studi,l'avevo rivista all'ospedale di Fratta nei primi giorni del mio stage.Mi ricordo di lei, quando abitavo a Terontola in via Dante dove in cima della strada era negozio dei suoi genitori e lei,Beatrice con una mano studiava dai grossi libri e con l'altra aiutava la mamma.Io entravo in punta dei piedi quando la vedevo studiare.Poi anche molto gentile con i clienti. del negozio.Apprezzavo tanto vedere una giovane ragazza aiutare la mamma mentre studiava.Altre volte prendeva lo zaino e scappava al treno direttamente dal negozio,per andare ai esami.La vedevo sui binari,ma non mi avvicinavo,anzi mi allontanavo ad altra carrozza,perché lei sembrava in suo mondo...magari ripeteva in memoria qualche formula chimica.Ecco che coincidenza di nome,sopra scrivo Dante poi Beatrice... ma il cammino di nostra vita e proprio cosi,tra divino e commedia...tra coincidenze e realtà.
E concludo con il dispiacere che un evento di genere non è stato registrato,filmato.Perché il discorso e le risposte delle dottoresse doveva avere un eco anche per quelli che non erano presenti al evento per Cardiologia Aperta.
Aurora Vieriu Hutopila