Resta alta l’attenzione di cittadini ed istituzioni sulle vaccinazioni contro la meningite. A questo proposito - precisa la Asl – è bene ricordare che pur essendoci stati dei casi nella nostra provincia, non ci troviamo sicuramente di fronte ad una epidemia. Il vaccino contro la meningite resta consigliato per la fascia di popolazione a rischio (11-20 anni) e per gli adulti fino a 45 anni, ma non ci sono urgenze particolari, anche perché la Regione ha prolungato la campagna vaccinale fino al mese di settembre.
In ogni caso, per fronteggiare le richieste che giungono quotidianamente alla Asl, anche nella nostra provincia si sta lavorando per organizzare il “vaccino day” contro il meningococco, due giornate a distanza di una settimana l’una dall’altra, da effettuarsi nel mese di aprile. Al “vaccino Day” potranno accedere tutti coloro che lo desiderano, compresi quelli che nel frattempo hanno già preso l’appuntamento (che sarà nell’occasione cancellato). Tutti i particolari e i dettagli sulle giornate di “Vaccino day” saranno forniti appena stabilita la data del loro svolgimento.
Nel frattempo proseguono a pieno ritmo le vaccinazioni da parte dei medici di famiglia che hanno aderito alla campagna e delle strutture della Asl. Al 29 febbraio sono state vaccinate 39.069 persone, di cui 19.206 appartenenti alla fascia di popolazione 11-20 anni (copertura fascia 66,56%) e 19.863 della fascia 21-45 (copertura fascia 19,86%).
Si ricorda che contro il meningococco C, il vaccino per i cittadini da 11 a 45 anni è gratuito. Per coloro che hanno meno di 11 anni e più di 45, ci sarà da pagare un contributo, pari a 24,07 euro.
Contro il meningococco B il vaccino è gratuito per i neonati, mentre per gli altri è in copagamento (140 euro complessivamente). Per questo vaccino essendo somministrato con due diverse iniezioni a distanza di alcune settimane fra loro, in occasione della prima vaccinazione sarà dato direttamente l’appuntamento per la volta successiva.
COPAGAMENTO: PERCORSO SEMPLIFICATO
Da lunedì scorso, la Asl aretina ha modificato le modalità di copagamento per il vaccino antimeningococcico. Non più il tradizionale bollettino postale con necessità di andare alle poste o in tabaccheria a pagare.
Adesso, una volta fatta la prenotazione (dal medico di famiglia o al Cuptel, numero verde 800575800), è necessario effettuare il pagamento presso uno sportello cup, sia aziendale che nelle farmacie o ai punti blu aziendali dotati di riscuotitore. Quindi presentarsi, dal proprio medico o negli ambulatori Asl dove si è precedentemente prenotato con la ricevuta dell’avvenuto pagamento, ed eseguire la vaccinazione.