Montepulciano celebra il 21 novembre, Festa dell’Albero, con due giornate di iniziative rivolte soprattutto ai giovanissimi. La ricorrenza cade quest’anno in un momento in cui le drammatiche conseguenze del maltempo hanno riportato in primissimo piano i temi della tutela del territorio.
E in quest’ambito si è molto parlato del ruolo fondamentale che le piante hanno nella prevenzione del dissesto idrogeologico. Dunque le riflessioni sulla difesa del patrimonio arboreo esistente e sulla necessità di incrementarlo per rendere i centri abitati più verdi e vivibili e sottrarre al degrado angoli di territorio abbandonati assumeranno un’importanza, anche educativa, ancora maggiore.
La manifestazione, promossa a livello nazionale da Legambiente e realizzata a Montepulciano dal Comune in collaborazione con la ASL7, l’Ospedale di Nottola, la Direzione didattica – Istituto comprensivo Iris Origo e il Corpo Forestale dello Stato oltre, ovviamente, agli esponenti locali di Legambiente, avrà inizio giovedì (20 novembre), alle 10.00, presso gli Ospedali Riuniti della Valdichiana dove saranno messia dimora dodici ulivi, uno per ogni mese dell’anno. Alla cerimonia saranno invitate le famiglie che nel 2014 hanno visto nascere i propri figli a Nottola.
Due gli appuntamenti previsti invece per venerdì 21; alle 9.30, a Montepulciano Stazione, nel Giardino dei Frutti Dimenticati, Via Goito, sarà piantato un ginepro e sarà installato il cartello che indica il nome del giardino; alle 11.00, a Montepulciano, nel Giardini Poggiofanti, saranno messe a dimora quattro nuove piante.
Parteciperanno ai due appuntamenti, rispettivamente, i ragazzi delle classi I, II e IV della Scuola primaria di Montepulciano Stazione e della classe I della Scuola primaria del Capoluogo.
Le piante saranno messe a dimora dagli operatori del Comune insieme ai volontari di Legambiente mentre i tecnici illustreranno ai giovanissimi ospiti le modalità dell’operazione e l’importanza della presenza di piante sul territorio.