All’annuale Fieracavalli di Verona, svoltasi dal 6 al 9 novembre, erano presenti le migliori razze Italiane. Gli esemplari in mostra presentavano il massimo delle caratteristiche di razza e di forma fisica, denunciando l’impegno e la passione degli allevatori.
I numerosissimi visitatori si aggiravano affascinati tra i bellissimi animali, splendidi nei loro mantelli e nelle loro criniere, eleganti nel loro portamento, espressione di forza e potenza.
All’interno della 116° Fieracavalli si è svolta la giornata didattica Italialleva riservata agli istituti agrari di tutta Italia. Eravamo presenti anche noi studenti delle classi 4° e 5° del “Vegni” di Cortona, che insieme agli altri ci siamo cimentati nella “Gara di presentazione delle razze Equine Italiane”, iscritte ai rispettivi LL.GG. e R.A.
Ventiquattro squadre si sono alternate nel ring del padiglione 10 per descrivere nella maniera più appropriata e con linguaggio tecnico, nel tempo massimo di due minuti, le caratteristiche morfologiche ed attitudinali della razza loro assegnata dall’estrazione. Di ciascuna razza era prevista anche una breve descrizione delle origini, dell’utilizzo che ne veniva fatto in passato, le migliorie ottenute attraverso incroci e selezioni, nuove attitudini e conseguente utilizzo.
Le razze coinvolte nella gara di presentazione erano: Cavallo Agricolo Italiano da TPR, Haflinger, Murgese, Maremmano, Bardigiano, Monterufolino, Norico e Persano.
Alle due squadre dell’ITAS “Vegni” sono toccate il Bardigiano, assegnato alla squadra dello speaker Matteo Finocchi e il Maremmano assegnato a quella di Aleida Filippetti.
Durante le descrizioni delle due razze ci sono stati momenti di grande tensione ed emozione: il tempo è volato, la descrizione del Bardigiano è terminata proprio allo scadere del tempo ma la giuria si è alzata in piedi ad applaudire la nostra performance.
Completata la gara gli studenti tutti sono stati chiamati all’interno del ring e hanno ascoltato con una certa trepidazione la chiamata delle prime 5 squadre classificate. Il gradino più alto del podio è toccato all’Istituto “Vegni” di Cortona con la squadra capitanata da Matteo Finocchi, che ha ricevuto il premio e i complimenti sia da parte del sottosegretario alle Politiche agricole Giuseppe Castiglione e di Elena Donazzan, assessore all’Istruzione del Veneto, sia da un clamoroso applauso da parte di tutti i spettatori; a seguire il Duca degli Abruzzi di Padova, il Trentin di Lonigo, la seconda squadra del Vegni di Cortona capitanata da Aleida Filippetti premiata dal Generale della Guardia di Finanza, il Della Lucia di Feltre.
L’anno scorso ci siamo piazzati al 7° posto, ma pienamente convinti e fiduciosi delle nostre possibilità ci eravamo ripromessi di salire sul podio ma non speravamo certo di ottenere il primo premio.
La giornata a Verona è proseguita con spettacoli di alta scuola dei cavalli delle Murge, presentazione della razza Haflinger con le Amazzoni e dei Maremmani con i Butteri, il traino e gli attacchi di cavalli da tiro TPR e Norico. Negli altri padiglioni gare di salto ad ostacoli, iscrizione di puledri ai rispettivi Libri Genealogici e a conclusione della manifestazione la presentazione del Corpo Forestale dello Stato dipartimento Equestre.
Un ringraziamento sincero va al Professor Cardinali, che assieme al Professor Romanelli e al Professor Bruni, ci ha preparato con la sua professionalità, competenza e passione ottenendo, come in altre occasioni, risultati che consentono all’Istituto “Vegni” di figurare sempre tra i primi posti tra gli Istituti Agrari Italiani.
Matteo Finocchi - Aleida Filippetti
(Foto: Annalisa Parisi)