Domenica 18 giugno 2023 , nell'ora dell'Angelus Domini, Anna Zappini Cipollini è tornata alla Casa del Padre.
Anna, una donna solare, attiva e sempre sorridente è stata una sposa, una mamma cristiana, una grande lavoratrice della nostra montagna, amata e stimata da tutti.
Penultima di otto fratelli di una grande famiglia novecentesca, gli Zappini, Anna era figlia di Angiolo Zappini e Rosa Camerini, zia del mio babbo.
All'età di diciotto anni , nel 1963, si sposò con Gino Cipollini nella sua amata Chiesa di San Biagio e San Giusto a Casale e lasciò gli Armari per Sambuchello, proprio a due passi da Portole. Dal matrimonio sono nati i suoi adorati figli Alessandro e Fabrizio, oggi stimati lavoratori delle nostre comunità cortonese ed aretina.
Anna, che è stata una delle prime donne della nostra montagna a prendere la patente e guidare la macchina, è stata una donna cortonese molto legata all'emancipazione femminile ed è stata un bell'esempio di " genio femminile montagnino", che ha sempre saputo coniugare la sua vita professionale di coltivatrice diretta con la vita familiare e con la vita sociale della sua Portole e del suo Borgo Casale.
Proprio nella Chiesa di Casale oggi alle quindici e trenta gli ultimi casalesi e tutta la montagna le daranno l'ultimo saluto cristiano con una Santa Messa funebre presieduta da don Giovanni Sabet e l'accompagneranno nel suo ultimo viaggio terreno verso il locale cimitero, dove riposerà accanto al marito Gino , morto nel 2012.
Ad Anna, cara cugina del mio babbo Gigi, che oggi ritroverà nella Gerusalemme Celeste, quell' affettuoso e fraterno "Ciao", che sempre ci siamo scambiati e con cui, ancora una volta ci siamo salutati appena dieci giorni orsono , quando, ormai molto ammalata e sofferente, andai a farle visita nella sua casa di Sambuchello. Una casa dove i suoi figli Alessandro e Fabrizio e le nuore Simonetta e Sonia l'hanno assistita e curata amorevolmente in questi ultimi anni di malattia grave.
A loro, alle sorelle, ai nipoti e ai parenti tutti, le cristiane condoglianze dell'Etruria di cui Anna è stata sempre una fedele lettrice.
Per il funerale di Anna " non fiori, ma opere di bene". Le offerte raccolte durante il funerale verranno destinate dai figli al Centro Trapianti dell'Ospedale Sant'Orsola di Bologna di cui Anna è stata una degente e paziente sempre molto riconoscente.
Ciao , Anna! Che la terra ti sia lieve e soprattutto ‘buona strada’ verso la Gerusalemme Celeste: “possa la strada alzarsi per venirti incontro, / possa il vento soffiare sempre alle tue spalle,/ possa il sole splendere sempre sul tuo viso".
Ivo Camerini