L’Amministrazione Comunale di Marciano esprime grandissima soddisfazione per il finanziamento di € 700.000,00, ottenuto con il decreto n. 1831 del 29/4/2015 nell’ambito dell’approvazione del Piano Regionale Triennale e Piano Annuale 2015 (Decreto Dirigenziale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo), risultando nella graduatoria alla ventitreesima posizione su 526 progetti ammessi e addirittura il primo comune tra quelli della Provincia di Arezzo. Questo importante finanziamento permetterà il completamento del plesso scolastico del capoluogo, dove sono presenti le classi elementari e medie, portando così a compimento quello che era il progetto complessivo per una piena efficienza della struttura.
Un traguardo importantissimo, che va a premiare un percorso di lavoro sull’edilizia scolastica iniziato ormai da alcuni anni, sul quale l’Amministrazione ha sempre puntato e insistito con particolare vigore, lavorando sodo e senza tanti proclami ma portando risultati e azioni concrete.
In un momento in cui la questione sull’edilizia scolastica ha assunto tratti quasi emergenziali, il Comune di Marciano ha perseguito in questi anni, con lungimiranza e impegno, una scelta precisa e consapevole: quella di investire sugli ambienti in cui i nostri bambini e ragazzi trascorrono una fetta fondamentale della loro vita, cercando quindi di offrire strutture sicure e all’avanguardia. A tale proposito, nel 2011 l’inaugurazione del polo scolastico di Cesa, una struttura costruita da zero in appena 18 mesi, e nel 2013 quella del plesso di Marciano, con l’ampliamento e il miglioramento della struttura già esistente e la costruzione ex-novo di un edificio: a queste due tappe fondamentali, potrà adesso aggiungersene anche una terza, che andrà a migliorare e completare definitivamente la struttura del polo scolastico del capoluogo, grazie ancora una volta alle capacità dell’Amministrazione e degli uffici preposti di reperire risorse importanti per lo sviluppo del nostro territorio, un grazie va anche alla Regione che ha valutato positivamente il nostro impegno, in un settore così delicato quale l’edilizia scolastica.
