Sabato 21 dicembre 2024, nella Chiesa di Cristo Re di Camucia, Bruno Pastonchi, chiamato alla Casa del Padre il 19 dicembre, alla veneranda età di 101 anni, ha ricevuto il saluto cristiano della comunità camuciese e della Val di Loreto.
La santa messa funebre è stata presieduta da don Aldo Manzetti, che, all’omelia, ha ricordato la lunga e fervida vita cristiana di Bruno.
L’Etruria, che, nel maggio 2023 , in occasione del suo centesimo compleanno, aveva dedicato un ampio servizio giornalistico a questo stimato e conosciutissimo concittadino cortonese, si unisce al dolore dei suoi cari e oggi ricorda Bruno riproponendo quanto allora scritto in merito alla sua biografia.
Bruno Pastonchi, è nato a San Pietro a Cegliolo di Cortona il 24 maggio 1923 ed è stato un aviere e un sergente maggiore di grande professionalità e passione aeronautica. Bruno è stato un sergente militare che ha servito l’Italia negli anni 1946-1947 , cioè nel post seconda guerra mondiale. Nel 1947, proprio durante il servizio militare, cui era stato richiamato (avendo passato gli anni 1942-1943 al lavoro in una fabbrica che lavorava per l’aviazione militare e la primavera 1944 tra i partigiani cortonesi) a causa di una malattia ai polmoni contratta per causa di servizio, si congedò dall’Aeronautica come sergente maggiore. Nel 1952, nella Chiesa di San Pietro a Cegliolo, Bruno si sposò con Vera Becacci. Matrimonio da cui è nato l’amato figlio Enrico, che negli ultimi anni ha sempre convissuto con il padre, assistendolo amorevolmente, anche se Bruno ha vissuto il suo ultimo decennio di vita sempre in piena forma, frequentando ancora negli ultimi mesi del 2024 il Centro Sociale di Camucia, curando il suo bel giardino e concedendosi anche qualche partita al bocciodromo di Tavarnelle dove si è sempre recato alla guida della sua macchina che guidava da vero patentato modello.
Bruno Pastonchi, persona buona e stimata, dopo le dimissioni dall’aeronautica è stato un imprenditore agricolo ed insieme un grande esempio civico e sociale di cittadinanza sia nella sua Val di Loreto sia in Camucia e un grande sportivo amatoriale. Ottimo giocatore di bocce e di dama è rimasto sempre affezionato e fedele all’ Arma Aeronautica attraverso l’Associazione cortonese dei militari in pensione dell’Aviazione, di cui è stato presidente onorario fino alla sua morte dopo aver a lungo ricoperto la carica di presidente ed essere stato uno dei pionieri fondatori.
Al figlio Enrico, alla nuora Gabriella, ai nipoti Roberta con Daniele e Andrea con Gessica, alla piccola Vittoria e ai parenti tutti le cristiane condoglianze de L’Etruria, assieme a quelle mie personali.
Nella foto collage qui pubblicata, alcune immagini di Bruno anche nella foto ricordo con i suoi amici presenti al compleanno dei suoi cent’anni.
Ivo Camerini