L’Etruria

Redazione

Ciao, don Luciano!

Mons. Luciano Giovannetti, vescovo emerito di Fiesole,è morto

Ciao, don Luciano!

Il 29 giugno 2024, nel giorno dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, padri fondatori della Chiesa Cattolica Romana, S.E. Mons. Luciano Giovannetti, vescovo emerito di Fiesole, è stato chiamato alla Casa del Padre.

Mons.Luciano Giovannetti avrebbe compiuto novant'anni tra meno di un mese, essendo nato a Civitella in Val di Chiana il 26 luglio 1934.

Bambino di nemmeno dieci anni sfuggi miracolosamente alla strage nazista del 29 giugno 1944, cioè di ottant'anni fa, dopo pochi mesi entrò in seminario e il 15 giugno 1957 venne ordinato sacerdote.

A lungo Rettore del Seminario di Arezzo, il 15 febbraio 1978 fu nominato vescovo titolare di Zaba e ausiliare di Arezzo, Cortona e Sansepolcro. L' 8 aprile del 1978 fu consacrato vescovo e per tre anni venne a risiedere nel Palazzo Vescovile di Cortona, dove era rimasto come vescovo emerito Mons. Giuseppe Franciolini, che sarebbe morto nel 1989 a novantasette anniIl 27 maggio 1981 venne eletto vescovo di Fiesole, ove fece il suo ingresso il 6 settembre 1981 rimanendovi fino al febbraio 2013. Dal 13 febbraio 2013, come vescovo emerito di Fiesole, si ritira a vivere nella canonica di Sant'Agnese in Arezzo. Mons.Giovannetti è stato a lungo anche  presidente della Fondazione Giovanni Paolo II per il dialogo, la cooperazione e lo sviluppo.

Io, che ho avuto la fortuna di essere stato suo allievo, amico ed onorato della celebrazione, assieme al vescovo Franciolini, del mio matrimonio con Fiorella, avvenuto a Santa Margherita nel 1979, lo ricordo con tanto affetto e lo ringrazio per la fraterna consuetudine familiare con cui mi ha sempre trattato. Alla notizia della sua morte, assieme a Fiorella mi sono  recato  per una preghiera  proprio al Santuario della Santa Patrona di Cortona. Giovanetti ha amato ed amava tanto la nostra città, dove, finchè è stato in salute, si recava spesso e molto volentieri.

Nel 2017 fu presente al Ritrovo ufficiale degli ex-allievi del Vagnotti, partecipando sia alla cerimonia nella sala del Consiglio comunale, dove portò il saluto assieme al vescovo Castellani e al vescovo Fontana; e fu presente sia alla Santa Messa nella Basilica di Santa Margherita sia al convivio nel refettorio storico del Convento dei Frati Minori. La foto che qui pubblichiamo lo vede al centro tra alcuni amici cortonesi e fu scattata proprio in quell'occasione davanti a Palazzo Vagnotti.

 Ciao, don Luciano! Che la terra ti sia lieve. Soprattutto:  Buona strada nelle eterne praterie della Gerusalemme Celeste , dove "possa  la strada alzarsi per venirti incontro, / possa il vento soffiare sempre alle tue spalle,/ possa il sole splendere sempre sul tuo viso".

Ivo Camerini