L’Etruria

Redazione

Cortona piange la scomparsa di Giulio Burbi

L’ ex-Presidente della BPC e stimato professionista cortonese è stato chiamato alla Casa del Padre il tre giugno. I funerali nel  pomeriggio del 4 giugno in San Domenico.

Cortona piange la scomparsa di Giulio Burbi

Il 3 giugno 2024 Giulio Burbi, già presidente  della BPC fino alla primavera del 2023 e stimato professionista cortonese, è stato chiamato alla Casa del Padre. La scomparsa di Giulio,un grande cortonese dei nostri giorni, che con le sue opere di ingegnere e di geometra  e con la sua azione economico-bancaria tanto ha dato alla vita sociale e civile della Cortona del Secondo Novecento e dei primi due decenni del nuovo secolo, fa piangere non solo la sua famiglia e i suoi cari fratelli e parenti, ma l’intera comunità cortonese, che, da oggi, si stringe loro in un abbraccio sincero di fraterno dolore.

Il Presidente della BPC ,professor Andrea Cardoni e il Direttore generale, dottor Roberto Calzini, a nome di tutti i membri del Consiglio di Amministrazione, del Collegio sindacale e di tutti i dipendenti, nel ricevere la triste notizia, hanno subito testimoniato alla Signora Mara e ai figli Massimo e Manuela le più sentite condoglianze , rammentando “le elevate qualità morali e  professionali del Past Presidente, il cui tratto inconfondibile, pragmatico , sempre pronto ad individuare l’essenza delle cose, mancherà a tutti quanti.

Socio della Banca Popolare di Cortona fin da giovane, Giulio Burbi ha sempre amato questa nostra istituzione cortonese , svolgendovi un ruolo attivo per oltre quarantacinque anni e soprattutto difendendo a spada tratta l’autonomia della nostra banca durante il noto attacco portato dagli aretini a metà degli anni 1980. Nella BPC, Giulio, nel tempo, ha ricoperto incarichi di crescente  responsabilità: Sindaco effettivo dal 1978 al 1997; Presidente del Collegio sindacale dal 1997 al 2000; membro del Consiglio di amministrazione dal 2000 al 2009; Vicepresidente del Consiglio di amministrazione dal 2009 al 2010 e Presidente del Consiglio di Amministrazione dal 2010 al marzo 2023.

Nel marzo 2023, al momento delle sue dimissioni da Presidente della BPC, così il Direttore generale Roberto Calzini lo salutò davanti all’Assemblea generale dei soci: “ Caro Presidente ci siamo dati sempre del lei. Non c’è una ragione precisa per questo. Si tratta di una inconscia attestazione di stima, forse; o perché tutti e due non siamo propensi alla formale pubblica lode, ma siamo abituati a pesare la sostanza delle cose, può darsi. Comunque  il nostro rapporto ha funzionato, considerato che abbiamo attraversato assieme i peggiori 12 anni che il mondo occidentale ha prodotto dalla seconda guerra mondiale; tanto per elencare i principali avvenimenti: crisi dei subprime negli Usa, con contagio mondiale; risoluzione delle quattro banche, di cui una (Banca Etruria) proprio nel nostro territorio; una pandemia devastante, sia dal punto di vista sanitario, che economico sociale; la guerra a pochi passi da casa nostra.

Questi avvenimenti spesso e volentieri ci hanno tolto il sonno, il diritto ad una vita normale, ma non l’entusiasmo e la voglia di prolungare il più possibile la florida esistenza di questa nostra Istituzione, che con fierezza portiamo avanti in un contesto assolutamente avverso. Ovviamente non sempre eravamo d’accordo sulle cose da fare, come è giusto che sia in un rapporto dialettico, ma siamo sempre riusciti a trovare la sintesi nella maniera più opportuna, perché l’obiettivo comune è sempre stato, forte, chiaro ed evidente: il bene della Banca e la sua sostenibilità nel tempo. Tutti siamo di passaggio(…) Lei è stato il mio Presidente, gli ho voluto bene e un po’ mi mancherà”.

Tutti gli incarichi di Giulio Burbi nella BPC  sono stati svolti sempre con costante impegno, grande esperienza e professionalità, cioè con i valori e le qualità che sempre ha profuso anche nella lunga e proficua attività nel suo studio  cortonese  di geometra. Uno  studio professionale conosciutissimo in Cortona e dintorni , che Giulio prese in mano negli anni 1980 alla morte del babbo, il mitico geometra signor Carlo. Uno studio che fu fondato in Cortona, proprio sopra i primi locali della BPC, nel 1898 dal suo nonno, il perito Emilio e che, dopo il trasferimento da Piazza Sergardi di Camucia alla nuova moderna sede in Località Vallone,  è guidato dai figli di Giulio, gli ingegneri Massimo e Manuela.

A loro, alla moglie Mara,ai fratelli dottor  Mauro e dottor Emilio, ai nipoti e ai parenti tutti le cristiane condoglianze de L’Etruria. A loro,  assieme alle mie personali condoglianze, invio anche un forte abbraccio nella consuetudine dei rapporti antichi delle nostre famiglie e nel bene e nella stima che sempre ho avuto per  un caro amico più grande di me e al quale mi legano tanti ricordi del nostro comune amore per la montagna cortonese e soprattutto degli anni in cui io ragazzetto adolescente e studente liceale gli facevo da guida nei boschi di Vallecalda e  lo ammiravo nella sua azione di giovane geometra all’opera con il babbo Carlo, che , dopo una mattinata di dure scarpinate per prendere rilievi e misure in Teverina e Casale, lo portava a pranzo dal suo amico Gigi, cioè dal mio babbo.

Ciao, Giulio! Che la terra ti sia lieve. Soprattutto:  Buona strada nelle eterne praterie della Gerusalemme Celeste , dove "possa  la strada alzarsi per venirti incontro, / possa il vento soffiare sempre alle tue spalle,/ possa il sole splendere sempre sul tuo viso".

I funerali di Giulio Burbi si svolgeranno a Cortona in San Domenico, nel pomeriggio del 4 giugno 2024, alle 16,00.

Ivo Camerini