L’Etruria

Redazione

Il Presidente della Regione Eugenio Giani alla festa della SVI di Lucignano. Taglio del nastro per l’ampliamento dello stabilimento

Il Presidente della Regione Eugenio Giani alla festa della SVI di Lucignano. Taglio del nastro per l’ampliamento dello stabilimento

Ha posto l’accento sui principi costituzionali, il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che non è voluto mancare, proprio nel giorno della Festa dei Lavoratori, all’inaugurazione dell’ampliamento dell’azienda SVI di Lucignano: “La Repubblica è fondata sul lavoro e il lavoro concorre al progresso materiale e spirituale della nostra società”, ha ricordato Giani. “Qui a Lucignano, in pochi anni un’azienda si è sviluppata ed è cresciuta, grazie ad imprenditori illuminati maestranze partecipi ed appassionate, istituzioni capaci di snellire le procedure e agevolare l’iniziativa. Una grande soddisfazione e un bel segnale di speranza per il futuro di tanti lavoratori e dell’intera Valdichiana”, ha detto il Presidente. Poco prima, al momento del taglio del nastro e della benedizione dei nuovi stabilimenti da parte di Don Gualtiero, erano stati i due imprenditori, Mauro Vannoni e Ivano Sambuchi a ricordare, con malcelata emozione e ben giustificato orgoglio, come in pochi anni, dal 2015, con la posa della prima pietra, la SVI abbia raggiunto una dimensione internazionale:  “Siamo arrivati ad impiegare direttamente ben 220 dipendenti e 150 nell’indotto. E’ grazie a loro, ad un percorso virtuoso che coinvolge le istituzioni, Comune in primis, ad un’oculata gestione aziendale, se oggi possiamo confermarci come grande eccellenza territoriale e realtà estremamente competitiva a livello europeo e mondiale”. La SVI, che costruisce mezzi d’opera ferroviari, i cosiddetti mezzi gialli, per l’Italia e per l’estero, ha inaugurato lo stabilimento di Lucignano il 1 ottobre 2016 e in pochi anni è arrivata ad occupare un’area di 20 ettari, con 18 mila metri quadrati coperti, 6 mila metri di piazzali, binari per quasi 6 chilometri di sviluppo interno, oltre a 6 mila metri quadrati di parcheggi. “Un orgoglio per Lucignano, un primo maggio veramente speciale per tutta la nostra comunità e l’intera provincia di Arezzo”, ha sottolineato il sindaco Roberta Casini, che ha tenuto a ringraziare, oltre a Vannoni e Sambuchi, “i numerosi presenti, operatori dell’azienda e le loro famiglie, la banda musicale di Lucignano, il presidente della Regione Toscana Giani, sempre molto attento al nostro territorio, i consiglieri regionali Lucia De Robertis e Vincenzo Ceccarelli, il presidente della Camera di Commercio di Arezzo e Siena Massimo Guasconi, oltre ai sindaci dei comuni limitrofi, Maria De Palma di Marciano della Chiana e Andrea Tavarnesi di Civitella in Val di Chiana, la cui partecipazione evidenzia grande unità e collaborazione”. L’iter che ha portato a questo ulteriore investimento dell’azienda, si parla di decine di milioni di euro, “è partito - ricorda Casini – con l’approvazione, da parte del Comune, di una variante al piano operativo che ha ottenuto rapido via libera regionale. Efficienza e sollecitudine da parte delle istituzioni sono indispensabili per favorire lo sviluppo e il lavoro, soprattutto in una fase complicata come quella che stiamo attraversando”.

 “In un momento di grande difficoltà per il settore industriale del nostro Paese, complice la crisi energetica e ancor prima la pandemia, è motivo di grande soddisfazione che questa azienda sia riuscita a confermare la propria crescita, grazie ad abilità imprenditoriale e sinergia con il territorio, il comune e la Regione, capaci di confezionare e porre le condizioni favorevoli per questo successo”, ha dichiarato Massimo Guasconi, presidente della Camera di Commercio Arezzo e Siena. La giornata si è conclusa con la visita dei tanti presenti alle nuove aree della SVI e alla palazzina direzionale, prove funzionali di alcune macchine e fuochi d’artificio ad illuminare il cielo della Valdichiana.