La notte scorsa è tornato alla Casa del Padre Fernando Turchetti . Sindacalista di primo piano e fondatore della Cisl aretina, Fernando era nato a Civitella della Chiana il 16 gennaio 1926. Quinto figlio di una modesta famiglia operaia cattolica ( un fratello sarà sacerdote francescano) si forma come cattolico impegnato nel sociale frequentando il "Circolino cattolico" di San Leo in Arezzo, dove il babbo si era trasferito negli anni 1930.
Nel 1943 , fresco di diploma tecnico con specializzazione in telegrafia morse, viene assunto alle Poste e Telegrafi, dove lavorerà per oltre quarant'anni svolgendo una brillante carriera . Dopo l'otto settembre 1943 segue Sante Tani nella sua lotta di partigiano cattolico contro i fascisti e si occupa della ricostruzione del sindacato confederale italiano in terra di Arezzo. Nel 1944, in primavera , dopo l'uccisione di Sante Tani da parte dei nazifascisti, si nasconde alla macchia nei boschi aretini assieme ad un altro giovane amico postelegrafonico. Agli inizi di giugno, lui e il suo amico vengono intercettati in località San Severo da una pattuglia di tedeschi in ritirata e, mentre il suo amico muore sotto i colpi di mitraglia dei tedeschi, lui riesce miracolasamente a salvarsi fuggendo attaraverso i boschi. Dopo la liberazione di Arezzo partecipa alla fondazione della Cgil unitaria come sindacalista cattolico e dopo la rottura dell'unità sindacale dell'agosto 1948 è tra i fondatori della Lcgil aretina e poi, nel 1950, della Cisl.
La Cisl aretina deve molto alla sua azione sociale e sindacale e ancora nel primo decennio del nuovo secolo ha guidato con grande competenza e passione i pensionati della Cisl aretina.
Come ha scritto il segretario provinciale della Cisl aretina, Fabrizio Fabbroni, in una lettera agli iscritti di questa mattina, tutta la Cisl ricorda con affetto sincero Fernando Turchetti e il suo appassionato impegno sindacale, porgendo cristiane condoglianze ai familiari.
Anche L'Etruria ricorda con tanto affetto Fernando Turchetti (che spesso veniva a Cortona non solo per attività sindacale , ma anche per amicizia con la nostra città e con i postali cortonesi) e porge cristiane condoglianze ai familiari e alla Cisl aretina.
Fernando Turchetti è autore di un bel libro di storia della Cisl aretina pubblicato nel 2000 e io ,in gallery, lo ricordo personalmente riproponendo l'intervista che mi diede nel 2003 per Memoriaonline e che nel 2010 pubblicai nel Volume " Italia del Secondo Novecento : cislini e cisline -1"
Ivo Camerini