“Entusiasta di questo pubblico e del premio che ho ricevuto questa mattina a Castiglion Fiorentino”. Così Giovanni Malagò, al termine della cerimonia di consegna del premio davanti alle autorità civili, militari e religiose presenti oltre ai tanti atleti e società sportive castiglionesi e non solo. Castiglion Fiorentino conta oltre 33 società sportive, in tutta Italia sono circa 140 mila e “noi – continua Malagò – siamo il solo stato al mondo che può vantare questa ricchezza. Siamo i primi al mondo rispetto a tutti gli altri stati, basti pensare che il Coni si occupa di oltre 386 discipline sportive”. “I miei complimenti a Giovanni Malagò, per il premio che ha ricevuto quest’oggi anche e soprattutto per la capacità di interpretare il ruolo istituzionale che ricopre con spirito di responsabilità e senso del dovere” afferma Mauro Balata, presidente della Lega B che aggiunge “rappresentare e coniugare l’aspetto istituzionale con quello sportivo è una caratteristica che Malagò ha avuto il merito di avere fin dall’inizio del suo mandato. Ecco perché la giuria del premio, e con essa il Comune di Castiglion Fiorentino, non poteva compiere scelta migliore”.
“Castiglion Fiorentino è la città dello sport e del Fair Play e Giovanni Malagò rappresenta entrambi i mondi. Lo sport, tra l’altro, può diventare anche il volano per l’economia e il settore turistico” dichiara il sindaco Agnelli che durante il suo intervento ha ringraziato della grande partecipazione da parte del mondo sportivo.
“Rispetto ad alcuni decenni fa lo sport ha aperto le ‘porte’ a nuove figure lavorative che possono diventare nuove opportunità per i nostri giovani” conclude Giovanni Malagò, presidente del Coni.