Domenica 22 gennaio 2023,  con una Santa Messa Solenne celebrata da don Giovanni Ferrari in San Filippo e  con un convivio presso il ristorante Il Cacciatore, è stato festeggiato anche a Cortona San Francesco di Sales , patrono dei giornalisti e degli operatori della comunicazione.

La celebrazione di questa festa a Cortona risale agli anni 1970 quando fu organizzata per la prima volta dall'indimenticato sacerdote cortonese don Benedetto Magi, direttore dell'allora settimanale La Voce di Cortona, attento cronista della Cortona cristiana del vescovo Mons. Giuseppe Francolini e maestro di giornalismo di tanti giovani cortonesi di quegli anni.

Dopo l'unificazione della Diocesi di Cortona con quella di Arezzo, che segnò la fine del settimanale La Voce, la festa è stata portata avanti dal nostro giornale, che ormai è rimasto l'ultimo baluardo della piccola grande stampa libera nelle nostre terre, vivendo dell'unico sostegno che lo fa libero; quello dei propri lettori che lo acquistano nelle edicole o che vi si abbonano annualmente.

Nella foto collage alcune immagini della funzione religiosa in San Filippo, del convivio a Il Cacciatore e la foto ricordo scattata sulle scale del Palazzo Comunale sulle note della sempre attuale canzone di Frafallino  "Libera Stampa in Libero Comune" (intonata dal direttore Lucente e dal decano Borrello)  e con nel cuore la bella preghiera dei giornalisti recitata in San Filippo al termine della messa:  “Signore, Tu mi hai chiamato a servire il prossimo attraverso i mezzi dell’informazione. Donami di farlo sempre nell’obbedienza alla verità, con il coraggio di pagare di persona, affinché essa non sia mai tradita. Aiutami anche a coniugare la verità con la carità, per non ferire mai la dignità di nessuno e promuovere in tutto, per quanto a me possibile, la giustizia e la pace. Che io non faccia preferenze di persone, e sappia proporre le mie idee con umiltà, onestà e libertà di cuore. Donami di essere anche così un testimone dell’amore, che viene da Te, verità che libera e salva. Tu, che con Dio Padre vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen“.

Ivo Camerini