Riaperta a tempo di record, ore 12.30, la circolazione stradale lungo la strada regionale 71.
Dopo circa 30 minuti di delicate operazioni la bomba, risalente alla seconda guerra mondiale del peso di oltre 287 chili e con oltre 40 chili di esplosivo, è stata trasportata in una cava del territorio dove verrà fatta brillare.

Stamani sono arrivati gli artificieri dell’Esercito Italiano che hanno prima espletato tutte le operazioni di rito per mettere in sicurezza l’ordigno di artiglieria italiana, 305 millimetri alto esplosivo da cannone, e poi, con molto cautela, lo hanno riportato in superficie.

Nessun pericolo per le famiglie che risiedono nei pressi.