Ha vinto San Lorenzo, sotto la luna di una calda notte d’estate, un combattuta Giostra del Saracino che si è corsa sabato 9 luglio. Si trattava della seconda edizione “speciale”, nel campo di Pian di Mengole, allestito alla perfezione dall’Associazione Giostra e da tanti volontari.
Il campione della notte (si è iniziato a giostrare alle 22) è stato Angelo Maria Pippi (soprannominato Bulldozer), che ha centrato l’anello decisivo, allo spareggio, e tutti quelli regolamentari. In coppia con lui c’era Alessandro Moretti, che si è alternato nelle sei carriere (tre ciascuna per ogni giostratore). L’errore degli avversari dopo i turni di stoccata regolamentari, è stato fatale.
Ma escono sconfitti con onore Claudio Rossi e Marco Mazzuoli di San Bartolomeo, dai colori bianco e viola (capitanata da Lory Mazzetti), che pure avevano trionfato nella provaccia del giorno precedente. Più indietro le contrade di San Martino, di Santissima Trinità e di Sant’Andrea rimaste con due soli anelli ciascuna.
Un po’ a sorpresa, quindi, la contrada biancorossa di Porta Monalda (questa volta con il capitano Sandro Cei) è tornata a vincere a breve distanza dall’ultimo successo, del 2013. Quella volta si gareggiava in una giostra “tradizionale”, nei pressi delle mura (non “fuori” come quella di sabato 9 luglio), in un caldo pomeriggio e con un solo giostratore in lizza per ogni contendente.
Ai contradaioli festanti, nella notte sarteanese è andato il panno dipinto dall’artista locale (ma di origini anglosassoni) Laura Mowfort Giani, consegnato dalle mani del sindaco Francesco Landi e dal presidente della Giostra Sergio Cappelletti. Oltre al palio realizzato dall’artista, la contrada capitanata da Sandro Cei si è portata a casa anche due piatti di ceramica, finemente decorati.
Alla manifestazione, preceduta dal consueto corteo storico, oltre ai numerosi sarteanesi e turisti c’era il vescovo della Diocesi di Montepulciano-Pienza-Chiusi Stefano Manetti. I festeggiamenti della contrada di San Lorenzo sono andati avanti fino a tarda ora con tanto di campane della Chiesa di San Lorenzo fatte suonare dal parroco don Fabrizio.
Ma questa suggestiva giostra in notturna era solo l’inizio di un percorso che, seguendo un lungo filo rosso legato al periodo medievale, vedrà il susseguirsi di altri eventi spettacolari: “Civitas infernalis”, dal 27 al 31 luglio, fino ai giorni della Giostra consueta, che si correrà il 15 agosto che si correrà nella piazza principale di Sarteano alle ore 18, preceduta dal corteo storico per le vie del paese. Sotto il segno di Sarteano Living, poi, ci saranno tanti altri eventi di grande spessore culturale.
Il programma dell’estate, a Sarteano, è appena iniziato. “La Giostra è stata bellissima – osserva il sindaco Francesco Landi – ha visto protagonisti San Lorenzo, tanti giovani a partire dal capitano della contrada e dai due giostratori di San Lorenzo e dal nuovo araldo Luca Morgantini. C’è stata una grande risposta da parte del pubblico sia in termini di presenze che di calore e partecipazione ad una Giostra, quella del Pian di Mengole, che ormai è entrata a pieno titolo nel cuore dei sarteanesi”.