‘La Notte del Conte Baldovino’ è questo il titolo di una rievocazione storica in costume che il 24 giugno prossimo venturo si terrà in piazza Gamurrini a Monte San Savino, curata dall’Associazione Pro Loco.
Una ‘notte’ preceduta dalle ‘allegrezze’, il termine con il quale si indicavano anticamente i festeggiamenti che una comunità indiceva pubblicamente in occasione di avvenimenti particolarmente importanti. E nell’anno 1550 i savinesi ebbero ben due volte l’opportunità di celebrare “allegrezze”. La prima, quando nel febbraio di quell’anno fu eletto papa Giovanna Maria Di Monte – di antica e nobile famiglia savinese - con il nome di Giulio III. La seconda, quando il duca di Toscana Cosimo I dei Medici concesse – nel mese di luglio – la Nobil Terra di Monte San Savino in feudo (cioè contea personale) a Baldovino Di Monte fratello del Papa: infatti la gioia del duca di Toscana di vedere eletto papa un suo conterraneo toscano era incontenibile, e in qualche modo Cosimo I volle esternarla! Divenire contea significava per Monte San Savino staccarsi praticamente dalla giurisdizione amministrativa centrale di Firenze ed essere un territorio soggetto esclusivamente al governo di Baldovino Di Monte, il conte feudatario appunto.
Ma Baldovino era un personaggio di elevato rango (fratello di un papa), aveva per di più già molti importanti incarichi presso lo stato della Chiesa e risiedeva normalmente in Roma. Egli perciò una volta divenuto conte, non ebbe stabile residenza nella cittadina della Valdichiana, bensì vi inviò un suo legato, il cosiddetto luogotenente. Addirittura Baldovino non partecipò neanche alla cerimonia dell’investitura – quella appunto che verrà rievocata il 24 giugno – ma mandò un suo procuratore, Vincenzo de Nobili a prendere possesso della contea. Forse quel giorno aveva qualche acciacco (aveva 65 anni e soffriva di gotta)!? Speriamo tanto, comunque, che ci sia – magari accompagnato da una bella dama – almeno il 24 giugno prossimo!!! Ma – viene da chiedersi – chi parteciperà al corteggio storico del 24 giugno? Sarà dunque un corteggio ‘decapitato’? Niente paura.
Interverranno procuratori, il gonfaloniere, i Signori Priori, i capitani e i rappresentanti del Consiglio della comunità, il notaio-cancelliere, che rogherà l’atto d’investitura, il donzello e, scendendo un po’ più giù nei ranghi…molti popolani e popolane (bambini e ragazzi compresi) vestiti a festa ed ansiosi più che ad assistere alla cerimonia della consegna delle chiavi della città al procuratore Baldovino, di cominciare i festeggiamenti, che inizieranno venerdì 23 giugno (ore 20.00) con la cena in onore del Conte Baldovino nella ruga maestra del paese per poi proseguire sabato 24 giugno dalle ore 17.00 con l’apertura del mercato rinascimentale, l’inizio delle Allegrezze, l’esibizione del Gruppo Storico Scannagallo, la sfida culinaria con i giudici Margherita Scarpellini, Sindaco di Monte San Savino, Piergiorgio Angelini, esperto di cultura e tradizioni popolari e Rubina Rovini, Semifinalista di Master Chef 5. Alle ore 22.00 Corteggio storico per l’investitura del Conte Baldovino e alle 22.30 Toi Hai spettacolo ‘Danza di fuoco’.
Al termine premiazione del quartiere vincitore del Palio dei rioni. La Pro Loco ha istituito un servizio navetta gratuito per il centro storico dalle ore 18.00 di venerdì 23 e sabato 24 giugno da Località La Gora e Le Fonti.