Dalle Donne Democratiche riceviamo e pubblichiamo.
VOTARE È UN DIRITTO E ANDARE A SCUOLA... PURE
Il 14 settembre suonerà la campanella per alunni e studenti di tutta Italia. Nelle scuole cortonesi fervono i preparativi. Per presidi, staff di presidenza e personale ATA questa è un'estate oltremodo impegnativa: cercare di applicare le linee guida ministeriali per assicurare la partenza del nuovo anno scolastico all'insegna di ingressi scaglionati e di una didattica in presenza ma opportunamente distanziata non è facile come a dirsi.
Le Donne Democratiche di Cortona, per questo, colgono l'occasione per ringraziare tutti coloro che stanno lavorando per accogliere i nostri ragazzi a scuola dopo così lungo tempo, lavorando alacremente e con tanta professionalità e pazienza.
Ma le Donne Democratiche sono anche impazienti di leggere la risposta scritta dell'assessore Spensierati alla nostra interrogazione presentata dal consigliere Bernardini durante l'ultimo consiglio comunale con cui chiedevamo come l'Amministrazione ha svolto il proprio ruolo in questa delicata msteria.
A pochi giorni dal fatidico suono della campanella, un altro appuntamento sarà lì ad attendere i cittadini e l'Amministrazione: il voto regionale e per il referendum.
Eh sí! Il 20 settembre si vota! Ma dove? A Roma sono stati chiari: non si interrompano le attività didattiche. Non si usino i plessi scolastici. Che dire? Giustissimo: ci mancherebbe sottrarre altri giorni di lezione per le elezioni ...
Quindi, signor Sindaco Meoni:
➡ Dove andranno i cittadini del Comune di Cortona a votare?
➡Ha già individuato luoghi idonei per garantire l'esercizio della democrazia?
➡ Ha già individuato un tempestivo piano per comunicare dove saranno dislocati i seggi elettorali?
Impazienti di conoscere dove doverci recare per esercitare i nostri diritti/doveri senza sacrificare alunni/e e docenti, le auguriamo un buon lavoro!