In molti Comuni anche limitrofi anche a Cortona, dopo il forte sisma, le varie amministrazioni hanno messo in atto un controllo approfondito teso a verificare lo stato degli stabili pubblici e non solo, l’attenzione maggiore è rivolta alle scuole. Per le verifiche sono state chiuse le scuole anche per qualche giorno, pur di scongiurare   le possibili criticità delle strutture.

L’amministrazione comunale di Cortona non sembra aver troppo a cuore il problema, anche se le verifiche sono state fatte nei mesi scorsi, il problema rimane, le perplessità delle famiglie che hanno i figli a scuola sono giuste e condivisibili.

Mi giungono notizie che dopo le ultime scosse di terremoto, in alcuni plessi del territorio cortonese si sono recati dipendenti comunali per verificare visivamente le crepe e/o le criticità. Non credo francamente che un dipendente possa visivamente constatare lo stato dei luoghi, escludendo possibili pericoli, le indagini debbono essere effettuate con serietà e professionalità, magari chiudendo anche per qualche giorno la scuola.

La scuola deve essere il luogo più sicuro al mondo, non scherziamo, la situazione non è delle migliori, per anni le amministrazioni comunali che si sono susseguite non hanno mai sviluppato un serio progetto per mantenere in ordine e in sicurezza i plessi del territorio.

Chiedo pubblicamente a tutela di tutti i ragazzi, docenti e personale un controllo e una relazione tecnica inerente i plessi scolastici, non mi accontento certo di una visita fatta da un dipendente che pur facendo il proprio lavoro, non può decidere e rassicurare sullo stato dei plessi.

In particolare segnalo che a Terontola  nella scuola elementare specie nella classe 4^, risultano criticità come delle crepe nel soffitto, tali da far preoccupare le famiglie dei ragazzi e non solo.

Ognuno faccia la propria parte ora basta non si può scherzare con la vita dei nostri ragazzi e delle persone, mi appello alle Autorità preposte, niente sconti a nessuno !