Al recente Congresso nazionale della Società Italiana di Urologia, svoltosi nei giorni scorsi a Bari, la dottoressa Benedetta Bianchi, attualmente in servizio presso il San Donato di Arezzo, ha avuto un prestigioso riconoscimento che fa onore non solo a lei, ma anche alla nostra città e al nostro Liceo Classico Luca Signorelli di cui la giovane urologa cortonese è stata eccellente allieva.
Alla nostra concittadina, infatti, è stato assegnato il Premio 2024 intitolato alla memoria della dottoressa Barbara Grossetti, giovane urologa scomparsa prematuramente.
Ogni anno la Società Italiana di Urologia, in occasione del suo congresso nazionale, conferisce questo riconoscimento ad una delle migliori Tesi di Specializzazione in Urologia discusse nell'anno precedente negli atenei italiani.
Quest’anno l’ambìto premio è andato alla cortonese Benedetta Bianchi, che, nel 2023, si è specializzata in Urologia con la tesi: "Valutazione del protocollo ERAS nel raggiungimento del TRIFECTA in pazienti sottoposti a cistectomia radicale robot-assistita con ricostruzione ileale intracorporea".
Benedetta Bianchi, figlia dei farnetani Moreno Bianchi e Tiziana Salvadori, ha conseguito la sua specializzazione presso l'Università degli Studi dell'Aquila, ma il lavoro di tesi è frutto degli ultimi due anni di specializzazione che ha svolto presso l'UOC di Urologia dell'Ospedale San Donato di Arezzo, sotto la guida dell'attuale responsabile dell'unità operativa, l’urologo dottor Filippo Annino, che è stato anche il correlatore della tesi.
A Benedetta Bianchi le congratulazioni de L’Etruria e un sincero, caloroso: Ad maiora!
Nella foto di corredo, Benedetta Bianchi nel momento dellaa premiazione.
(IC)