Monte San Savino ancora epicentro del Gioco del Pallone col Bracciale, dopo la fondazione dell’Associazione Nazionale, avvenuta nella città del Sansovino nel marzo del 2015. L’appuntamento è per sabato 5 marzo con al riunione del consiglio direttivo, formato dai delegati delle città del pallone di Emilia Romagna, Marche, Toscana e Piemonte e della Federazione Italiana Pallapugno, rappresentata dal segretario generale Romano Sirotto e dal delegato regionale toscano, nonché presidente della stessa Associazione, Valter Romagnoli. Tra gli argomenti all’ordine del giorno del consiglio la programmazione dei campionati di serie A e serie B, la Coppa Italia, la pillotta maschile e femminile, l’attività giovanile e i tornei promozionali. In seguito ai piazzamenti conseguiti nel campionato 2015, sono state ammesse alla serie A le squadre della “Carlo Didimi” A di Treia (MC), dell’ ACLI Macerata, della “Oreste Macrelli” di Faenza (RA), del “Torrione” di Portacomaro (AT), Comitato Contrade di Chiusi di Siena e della Compagnia Pallone Grosso della Misericordia Monte San Savino. Mentre la serie B vedrà in lizza le formazioni della Pro Loco di Saltara (PU), degli “Amici del Bracciale” di Mondolfo (PU), della “Carlo Didimi” B di Treia (MC), dell’ Associazione “Cingoli 1848” di Cingoli (MC), della “Monferrina” di Casale Monferrato (AL), del “Club Sportivo” di Firenze e della Polisportiva di Torrita di Siena.
A Monte San Savino i vertici del pallone con il bracciale
sabato 5 marzo riunione del consiglio direttivo