Una giornata particolare al Club Velico Castiglionese, per una volta … senza vele.
Protagoniste due imbarcazioni tipo Dragon boat. L’occasione l’ha data una sessione formativa, organizzata da Cariparma per una quarantina tra quadri e dirigenti, tenuta da Davide Tizzone, una delle icone del canottaggio nazionale.
Davide Tizzone (2 ori olimpionici, Seul 1988, nel quattro di coppia, equipaggio Farina/Poli/Tizzone/Agostino Abbagnale; e Atlanta 1996, nel doppio sempre con Agostino Abbagnale; altri 2 ori mondiali e tanto altro ancora), nelle vesti di allenatore al gioco di squadra, ha scelto come luogo per il corso la sede del CVC, particolarmente attrezzata per questo tipo di attività, dotata com’è di attrezzature, aula didattica e aree di ritrovo. Questo tipo di imbarcazione, diventata disciplina sportiva, è particolarmente adatta a sviluppare l’attitudine al lavoro in équipe e alla polarizzazione degli sforzi verso un obiettivo. Le origini risalgono ad oltre 2000 fa in Cina.
Le imbarcazioni sono particolarmente facili da condurre, stabili e veloci, lunghe 12,66 metri e larghe 1,06, permettono di realizzare anche manifestazioni nell’ambito dello “sport per tutti”. Sono sospinte da 20 atleti muniti di pagaie, al ritmo di voga scandito da un tamburino, mentre il timoniere a poppa dell’imbarcazione tiene la direzione con un remo di circa 3 metri. Attualmente le Dragon Boat sono organizzate in una Federazione (www.dragonboat.it) che conta in Italia circa 1000 tesserati.
L’attività di Dragon Boat è diffusa in particolare nel Lazio, Trentino, Toscana, Campania, Lombardia, Piemonte e Veneto, Sardegna e Sicilia