La fibra ottica arriva anche nel laboratorio di informatica della scuola primaria di Chiusi Scalo e così dopo le scuole medie e la scuola primaria di Chiusi Città, anche i giovani studenti della stazione hanno la possibilità di imparare viaggiando nell’autostrada della rete.
“I ragazzi di oggi – dichiara il primo cittadino Scaramelli – se pur non abbandonando i libri devono poter imparare anche usando le più moderne tecnologie. Compito di noi amministratori deve essere, quindi, quello di mettere in condizione i ragazzi di avere tutti i mezzi possibili al fine di una didattica nuova, moderna ed efficace. Per tutto questo sono soddisfatto che la fibra ottica sia arrivata anche alla scuola primaria di Chiusi Scalo perché di certo sarà un ottimo strumento che gli insegnanti potranno usare per far crescere i ragazzi con la consapevolezza del mondo che li circonda.”
“Ringrazio chi ha lavorato al fine di portare la fibra nelle nostre scuole – dichiara Andrea Micheletti assessore alla Qualità della Vita – la didattica oggigiorno non può prescindere dalle nuove tecnologie e per questo è importante che nel nostro Comune le scuole siano dotate del moderno sistema di connessione esistente. Sono certo che i nostri studenti ne gioveranno perché la rete, se ben utilizzata, è una grande finestra con la quale scoprire il mondo e cogliere diverse opportunità.”
In questi giorni sono stati eseguiti dei test tecnici per verificare che la velocità della fibra teorica corrispondesse alla velocità pratica della connessione. I test hanno dato esito positivo e quindi i ragazzi delle scuole primarie di Chiusi Scalo già navigano nelle rete di internet a una velocità di molto superiore alla media. La banda larga andrà, dunque a potenziare l’aula informatica da 15 postazioni che è stata inaugurata all'inizio del mandato proprio alla scuola primaria di Chiusi Scalo.
Il Comune di Chiusi continua a scommettere, dunque, ancora sulla scuola per guardare al domani con ottimismo. La fibra ottica è solo, infatti, l’ultimo degli investimenti di cui le scuole chiusine hanno beneficiato. Dall’inizio del mandato sono state varie le spese, sia infrastrutturali che di materiali o di didattica, sostenute con l’obiettivo di migliorare e ammodernare l’offerta formativa delle scuole chiusine. Grazie in particolare alle entrate derivanti dal fotovoltaico è stato possibile ad esempio acquistare un nuovo scuolabus (70 mila euro) così come è stato possibile rinnovare e ammodernare, negli arredi, alcune aule o ancora realizzare una mini-pista di atletica alle scuole primarie di Chiusi Scalo. Allo stesso tempo, dal punto di vista della didattica, sono state incrementate le ore di sostegno per bambini portatori di handicap e la possibilità di frequentare attività extrascolastiche come ad esempio laboratori teatrali. Per Chiusi, dunque, la scuola rimane una priorità e adesso grazie alla cablatura in fibra è anche più competitiva nell’offrire ai ragazzi una istruzione al passo con i tempi.