Domenica 7 aprile 2024,con due sante messe celebrate, alla mattina, nella Chiesa di San Bartolomeo a Teverina e , nel pomeriggio, nella Chiesa di San Marco a Poggioni, don Giovanni Ferrari ha iniziato la sua attività pastorale nella montagna cortonese.
Il parroco di Cortona , che è anche vicario vescovile per la zona cortonese e castglionese, è stato accolto con grende fraternità cristiana dalle ormai poche famiglie rimaste ad abitare nelle terre della montagna cortonese. Famiglie di una terra , che nei secoli passati, solo nei versanti di Teverina e Poggioni, rappresentavano la maggioranza della popolazione di Cortona e che seppero costruirvi ben nove chiese parrocchiali e e cinque cappelle devozionali famigliari.
In questo vasto territorio, oggi splendida oasi naturale, ambita e popolata pricipalmente da stranieri che vi risiedono nel periodo estivo, don Giovanni, celebrerà messa ogni quindici giorni e sarà disponibile per ogni evenienza tramite contatto telefonico presso la sua attuale residenza ecclesiastica in Cortona.
In questa sua prima domenica di prete della montagna cortonese don Giovanni Ferrari è stato ospite a pranzo a Teverina Bassa dalla famiglia Suardi , che è proprietaria di un affermato agriturismo e che è parente del decano dei sacerdoti cortonesi, il quasi novantenne giovanotto don Ottorino Cosimi, parroco del Calcinaio e che ogni domenica, da oltre vent'anni , torna a pranzo nella sua amata Teverina, dove fu parroco per quasi trent'anni e dove, sul finire negli anni 1960, fu, tra l'altro, l'artefice della costruzione della nuova chiesa in Coldimorro.
A don Giovanni gli auguri di buona attività pastorale in montagna anche dal nostro giornale di cui egli è un fedele e attento lettore.
Ivo Camerini