Riceviamo e pubblichiamo
Gentile Direttore,
in questi giorni di grandi alluvioni anche nella nostra Toscana, andando in bicicletta sulla provinciale Cortona-Città di Castello (e precisamente nella tratta Torreone-San Leo), ho visto occlusi da folta vegetazione tutti i rii ed i fiumi che passano sotto gli storici ponti in pietra.
Le invio pertanto alcune immagini assemblate in unica foto, affinché le possa pubblicare a giusta vergogna di chi nulla fa per far scorrere bene le tante bombe d'acqua che da sempre cadono sulla terra.
Come mi hanno detto alcuni anziani residenti incontrati presso la bottega-bar del Coppini a Teverina, dove ho fatto sosta per un buon caffè, una volta gli stradini ogni estate ripulivano questi sottoponti, ma che ora saranno più di trent'anni che nessuno li pulisce più.
Giustamente un signore dai capelli bianchi si è molto lamentato della esosa sui fossi, che ogni settembre arriva da pagare senza che nessuno pulisca fossi, rii e fiumi.
Spero tanto che non succedano anche da noi i drammi, le tragedie che tutti in questi giorni abbiamo visto in tv.
Credo che, come indicano le mie foto, sia arrivato il tempo di ripulire e liberare i sottoponti delle provinciali della nostra montagna.
Grazie per l'attenzione e cordiali saluti.
Un ciclista cortonese.