L’Etruria

Ufficio stampa

Lascia pagato a un bimbo un gelato: parte l'iniziativa a Monte San Savino

Progetto in collaborazione con gelaterie artigianali

Lascia pagato a un bimbo un gelato: parte l'iniziativa a Monte San Savino

Su iniziativa del Comune di Monte San Savino, in collaborazione con CNA, Confartigianato e gli esercenti savinesi parte l’iniziativa “Lascia pagato a un bimbo un gelato”, detta anche “Gelato sospeso”. L’idea recupera una vecchia tradizione tipica dei bar di un tempo in cui i clienti erano soliti lasciare un caffè pagato per chi, dopo di loro, sarebbe entrato nel locale.

“Tale gesto di cortesia che faceva parte delle nostre abitudini positive assume ora una rinnovata valenza sociale” dichiara l’Assessora alle politiche giovanili Erica Rampini “perché tutti i cittadini potranno recuperare questa usanza compiendo un gesto solidale verso chi si trova in difficoltà, per coloro per cui anche un semplice gelato può rappresentare un lusso, facendo quindi un piccolo ma significativo dono ai bambini”.

L’iniziativa è parte della campagna nazionale “Salvamamme – Ice Cream Month” e punta a rilanciare, attraverso piccoli gesti quotidiani, un rapporto di affetto, vicinanza e aiuto reciproco nelle comunità locali.

Il “gelato sospeso” è attivo da oggi nelle 4 gelaterie artigianali del territorio: Bar La Castiglia e Il cioccolato di Carlo (site nel centro storico), Bar Madison a Le Fonti e Babylon Bar Caffè a Montagnano

“Un ringraziamento va agli esercenti e alle associazioni di categoria che hanno immediatamente recepito il significato di questa iniziativa aderendo con convinzione ed entusiasmo” prosegue l’Assessora Rampini “tanta volontà di collaborazione è un buon viatico per future più articolate iniziative di solidarietà e collaborazione fra cittadini, artigiani, commercianti e amministrazione comunale che stiamo già programmando, augurandoci che ricevano sostegno e partecipazione da parte di tutti”