L’Etruria

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"Per le scuole di Cortona e Foiano scelte oculate nell'interesse degli studenti e del territorio"

La Provincia di Arezzo risponde alle proccupazioni sollevate da docenti e genitori

"Per le scuole di Cortona e Foiano scelte oculate nell'interesse degli studenti e del territorio"

Con una nota l’Amministrazione provinciale intende fare chiarezza sulla riorganizzazione degli indirizzi scolastici degli istituti Signorelli di Cortona e Marcelli di Foiano.
“Sta per essere messo in atto in Valdichiana un percorso virtuoso, rispondente alle mutate esigenze del territorio e conforme alle rinnovate necessità dei nostri ragazzi – afferma la nota della Provincia. La concessione di tre nuovi indirizzi artistici per l’istituto Signorelli rappresenta il segno tangibile di una chiara volontà di sviluppare e rafforzare l’istituto in maniera lungimirante, puntando su indirizzi che tengano conto delle peculiarità e delle eccellenze di Cortona e che, contestualmente, potrà rappresentare una notevole risorsa per l’intera Valdichiana. Allo stesso tempo si porta a compimento un percorso naturale e non più rimandabile per l’istituto Marcelli di Foiano, con l’assegnazione dell’Ite Laparelli all’omnicomprensivo, percorso che vede il suo punto d’arrivo dopo anni di aspettativa. Capiamo le preoccupazioni espresse da genitori ed insegnanti per l’autonomia del Signorelli, che noi in primis riteniamo fondamentale, ma con i dati in nostro possesso riteniamo tali preoccupazioni infondate. Ci adopereremo affinché l’avvio dei nuovi indirizzi avvenga in maniera serena e consolidata, nei tempi più consoni e lavorando di concerto con tutti gli attori istituzionali e non.
Il lavoro che stiamo portando avanti con il preziosissimo contributo delle amministrazioni locali di Cortona e Foiano, dimostratesi fortemente sensibili sul futuro dei propri ragazzi, ha quindi il preciso obiettivo, che siamo certi verrà raggiunto, di migliorare l’offerta formativa, rendendola sempre più aderente ai bisogni del territorio, e di rafforzare i nostri istituti e la loro autonomia”, conclude la nota dell'Amministrazione provinciale.