Il Comune di Chiusi, con la seduta del consiglio comunale del 21 ottobre scorso, ha approvato il “Piano di Azione per l’Energia Sostenibile” (PAES esposto dal dott. Stefano Biagiotti Amministratore della società Qualità e Sviluppo Rurale incaricata dall’Unione dei Comuni) che, in sintesi, raggruppa le azioni già compiute (dal 2009 in poi) e quelle che la cittadina etrusca, insieme alle altre otto città dell’Unione dei Comuni, dovrà mettere in campo in materia di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica. Obiettivo ridurre di almeno il 20% le emissioni di anidride carbonica (CO2) nell’atmosfera, e aumentare del 20% la produzione di energia da fonti rinnovabili, entro il 2020, come previsto dal Patto dei sindaci redatto in seno all’Unione Europea e al protocollo di Kyoto. “La sostenibilità ambientale – dichiara il primo cittadino di Chiusi Juri Bettollini – è un tema particolarmente importante e caro alla nostra città tanto che in questi anni sono stati tagliati traguardi importanti che hanno dimostrato anche la lungimiranza delle amministrazioni che ci hanno preceduto. Il nostro compito però deve essere quello di fare ancora meglio perché dalle nostre azioni dipenderà la qualità della vita dei nostri cittadini. Siamo sicuri che questa è la strada giusta da percorrere e siamo pronti a dare gli indirizzi da seguire affinchè l’obiettivo del 20% sia addirittura superato.” “È giusto aderire al PAES – dichiara l’assessore all’urbanistica Gianluca Sonnini – perché in questo modo potremo porci un obiettivo importante sostenuti da una visione e una progettualità di area che definirà le azioni da mettere in campo in materia di sostenibilità ambientale. Come amministrazione di Chiusi abbiamo sempre seguito l’idea di una città green e abbiamo ottenuto in questi anni anche risultati importanti, ma adesso siamo certi che, grazie ad un impegno come quello del Patto dei Sindaci, avremo modo di seguire un unico filo conduttore collegando tra di loro le diverse azioni in materia ambientale. Condividere questo percorso con gli altri Comuni dell’area della Valdichiana rappresenta un importante valore aggiunto.” Nell’ambito di riferimento del PAES la Città di Chiusi si è sempre fatta trovare pronta con iniziative mirate proprio alla massima efficienza energetica e al rispetto dell’ambiente. Da questa filosofia sono nate azioni importanti come gli impianti fotovoltaici, installati su cinque parcheggi pubblici, l’installazione di regolatori di flusso e lampade a risparmio energetico nella pubblica amministrazione, la raccolta porta a porta dell’immondizia (a breve estesa in tutto territorio comunale), l’efficientamento energetico degli immobili pubblici, ma anche azioni più piccole, che però hanno riportato un grande risultato, come l’installazione di tre “casine dell’acqua”,l’eliminazione della plastica nella mensa della scuola elementare di Chiusi Stazione oppure l’installazione di regolatori flusso per la pubblica illuminazione. Grazie a tutto questo e alle indicazioni condivise nel PAES l’obiettivo, per quanto riguarda il Comune di Chiusi, è quello di arrivare presto (entro 5 anni) ad una riduzione di CO2 nell’atmosfera di oltre il 23%.
Chiusi: il Comune approva il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile
Obbiettivo arrivare entro 5 anni ad una riduzione di CO2 nell’atmosfera di oltre il 23%