Nuove risorse per Cortona grazie al fondo per l'anno 2021 a sostegno delle piccole e medie città d'arte e dei borghi particolarmente colpiti dalla diminuzione dei flussi turistici dovuta all'epidemia di Covid-19, risorse che arrivano grazie al progetto del Comune, denominato «Signorelli 500».
La notizia è arrivata dopo che il Ministero dell'Interno ha emanato il decreto di approvazione della la graduatoria contenente i comuni ammessi a valutazione. Su 170 enti inseriti in graduatoria, Cortona è fra i 51 che grazie al punteggio di 70,12 si è utilmente collocata nell'elenco degli assegnatari del fondo per un contributo di 195.200 euro. Il progetto si articola su 5 linee: catalogo, itinerari sui «Luoghi del Signorelli» tra Toscana e Umbria, conferenze e «lectiones magistrales», docufilm, attività divulgative (visite didattiche e laboratori).
«Voglio ringraziare l’ufficio Cultura ed Eleonora Sandrelli per aver realizzato questo progetto - spiega il vice sindaco Francesco Attesti - dopo aver gettato le fondamenta di queste celebrazioni, adesso proseguiamo con la raccolta di risorse che insieme a quelle del Comune e di tutti gli enti che ci sosterranno, permetteranno di realizzare un evento unico a livello nazionale».
Il catalogo sarà curato da Tom Henry, a cui è stata già affidata la curatela della mostra, professore emerito di Storia dell’arte all’Università del Kent. Riguardo gli «Itinerari Signorelliani» concerne la realizzazione di una mappa, di una segnaletica comprensiva di tour che per tutta la durata della mostra porteranno periodicamente i visitatori sui siti individuati. Sul fronte della promozione culturale sono previste conferenze e «lectiones magistrales» dedicate a Luca Signorelli che proseguiranno anche nel 2024 e coinvolgeranno non solo storici dell’arte e specialisti della materia e restauratori, ma anche storici e esperti nel campo della valorizzazione culturale ed economica. Inoltre, il progetto di celebrazione del grande cortonese, prevede anche un «docu-film» intitolato «Uno sguardo su Signorelli» che sarà realizzato durante la mostra cortonese, ove saranno riuniti tanti lavori dell’artista conservati nei musei esteri ed italiani, al pari del catalogo, sarà uno dei materiali che resteranno nel tempo a documentare ai posteri le celebrazioni come tappa fondamentale nella riscoperta di Signorelli e nella riaffermazione di un suo ruolo centrale nella storia del Rinascimento italiano. Infine, verranno proposte, coordinate e organizzate, visite didattiche, laboratori sperimentali ed attività ludico-educative per adulti e per bambini che accompagneranno la mostra sia a Cortona che negli «Itinerari Signorelliani».