E' Mons. Andrea Migliavacca , 55 anni, lombardo di nascita e attualmente vescovo di San Miniato, il nuovo pastore alla guida della Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro. Lo ha confermato ufficiosamente, con una telefonata personale al nostro direttore nel pomeriggio del 14 settembre, un eminentissimo principe della Chiesa.
Nella cordiale telefonata l'eminentissimo prelato si è complimentato con il nostro giornale per aver dato la notizia della nomina di Mons. Migliavacca con oltre quattro mesi di anticipo, già nel numero del 30 aprile scorso, come mostra la foto di corredo che qui pubblichiamo.
Come direzione e redazione de L'Etruria siamo davvero grati della telefonata ricevuta che viene a premiare e riconoscere quella professionalità giornalistica che i cosiddetti grandi media aretini allora non presero in considerazione, tacciandoci addiritura di essere un "piccolo giornalino" dedito alle chiacchiere. Invece miracoli e professionalità di lavoro giornalistico appartengono anche a noi, che oggi siamo molto fieri di portare bene e con dignità i nostri 130 anni di vita, che ci confermano ancora una volta nel nostro essere un fiore fresco e profumato della bella e libera stampa italiana.
Mons. Andrea Migliavacca è nato a Pavia il 29 agosto 1967 ed è stato ordinato sacerdote il 27 giugno 1992. E' stato consacrato vescovo il 9 dicembre 2015, dopo aver ricevuto da Papa Francesco la nomina a vescovo di San Miniato nell'ottobre dello stesso anno.
Tra il 1992 e il 1996 è alunno del Pontificio Seminario Lombardo e della Pontificia Università Gregoriana a Roma, dove consegue il dottorato in diritto canonico.
Rientrato in diocesi, ricopre numerosi incarichi: dal 1996 assistente spirituale del gruppo scout Pavia 2 e poi Pavia 1, dal 1997 vice-cancelliere e giudice del Tribunale ecclesiastico regionale lombardo e dal 2007 vicario giudiziale diocesano.
Dal 2001 è stato rettore del Seminario diocesano di Pavia e dal 2014 docente di diritto canonico presso la Facoltà teologica dell'Italia settentrionale. Nel 2015, al momento dell'elezione, è il vescovo più giovane d'Italia. Prende possesso canonico della diocesi di san Miniato il 20 dicembre, ricevendo il pastorale dall'arcivescovo metropolita di Firenze cardinale Giuseppe Betori.
Il 29 luglio 2019 papa Francesco lo nomina membro del Collegio per l'esame dei ricorsi in materia di "delicta reservata", istituito presso la Congregazione per la Dottrina della Fede. Il 21 giugno 2021 sempre Papa Francesco lo nomina membro del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.
Insomma , un curriculum davvero di prim'ordine , anche se Mons. Andrea Migliavacca è noto all'opinione pubblica soprattutto per le sue caratteristica di pastore semplice, di vescovo dei giovani e di povero tra i poveri.
Al nostro nuovo vescovo gli auguri più cordiali di "buona strada" da tutta L'Etruria, un foglio rispettoso del pluralismo religioso, culturale e civile, ma che non ha mai nascosto le proprie antiche e forti radici piantate nella Cortona cristiana.
Siamo certi che Mons. Migliavacca amerà la nostra antica città come l'amò e le volle bene l'ultimo vescovo della Diocesi di Cortona, l'ancor oggi indimenticato Mons. Giuseppe Franciolini, allievo di un'altra prestigiosa scuola di formazione ecclesiale, il Pontificio Seminario Romano e al quale il lombardo Papa Ratti , nel nominarlo vescovo di Cortona, disse: "la invio in un bel giardino di Dio". Oggi , forse non saremo più il giardino cristano del 1932, ma i cortonesi hanno tutti i numeri e le qualità umane per tornare ad esserlo se guidati e presi per mano dal loro nuovo pastore.
Ivo Camerini