Il bene e le buone azioni nella nostra società non fanno più notizia da molti anni, ma al cronista testimone questo pomeriggio di una buona prassi della nostra tanto chiacchierata sanità pubblica corre l'obbligo, morale oltre che professionale ,di segnalare quanto di positivo ha incontrato questo pomeriggio nel nostro piccolo ospedale. In meno di venti minuti al pronto soccorso del Santa Margherita una ferita ad una mano con possibili complicanze di tetano è stata trattata, medicata e risolta con grande professionalità ed efficienza sanitaria, unita ad attenzione e cortesia verso il cittadino paziente, da infermieri e medico di turno. A questi operatori che sono ogni giorno sulla frontiera emergenza della nostra sanità pubblica un sincero grazie per l'umanità e la professionalità con cui assolvono al loro delicato lavoro.
Questo giornale , che da sempre è attento alle problematiche sanitarie locali , ben volentieri segnala questo caso di positiva , buona sanità anche se il fatto rientra negli interventi semplici della piccola routine medico-ospedaliera. Per noi infatti la funzionalità, l'efficienza e l'efficacia di un ospedale si vede soprattutto dalle piccole cose del quotidiano di una struttura che da tempo tiene alta la bandiera italiana del "piccolo è bello". Una bandiera che oggi in troppi vorrebbero ammainare a favore dei grandi ospedali e delle mega concentrazioni dove tutto diviene numero e profitto.
A noi fa piacere invece che esistano i piccoli ospedali dove sentimenti, passione e competenza professionale si coniugano in buone prassi al servizio del cittadino più debole. Cioè dell'ammalato.
Ivo Camerini