Si registra molta preoccupazione tra la gente per la quasi impossibilità di trovare mascherine e disinfettanti che hanno ormai prezzi speculativi anche da noi e che si trovano sempre più solo al nero. Non sono chiacchiere a vanvera. In questi giorni io son riuscito a trovare due mascherine generiche in quanto le avevo messe, assieme ad  una scatola di guanti monouso, in un cassetto tre anni fa quando assistevo i miei genitori ammalati. Nulla nelle farmacie e nei supermercati cui mi son rivolto. Una piccola confezione di amuchina son riuscito ad averla tramite un amico farmacista. Non si può andare avanti così. Soprattutto se si dovesse passare molto presto a decisioni e regole da coprifuoco, pardon da zona rossa rigida.

Non è questione di allarmismo o panico, che ormai è visibile anche qui da noi tra persone care, parenti, vicini e conoscenti stretti. E' questione di organizzazione e di tutelare le nostre comunità da un'emergenza mai vista e conosciuta dalle nostre generazioni.

Come avvenne negli anni della seconda guerra mondiale, si aprano spacci comunali per vendita di pane , pasta, farina, latte e acqua a prezzi calmierati e mascherine e disinfettanti. Insomma, ci si opponga alle speculazioni del libero mercato. Si convenzionino le farmacie per prezzi calmierati. Anche la bella solidarietà individuale  che sta esplodendo sui social venga  normata ed incalanata attraverso le associazioni di volontariato e delle Misericordie. Questa volta è una crisi mai vista e dagli esiti imprevedibili.

Questo è un problema che nel nord Italia stanno affrontando e siamo sicuri che anche i nostri sindaci dei comuni di Valdichiana affronteranno quanto prima di concerto con le autorità sanitarie. Tutti sanno che in un territorio il sindaco è la prima autorità sanitaria.

Tuttti siamo con la speranza di vincere questa prova durissima che ci è caduta addosso. Ma come dicevano i nostri genitori e nonni: aiutati che Dio ti aiuta!

Si stia chiusi in casa , ma sapendo che se manca qaulcosa che serve e di prima necessità si sa  dove andare , dove rivolgersi.

Ivo Camerini