In questi giorni di festività natalizie , tutte casa e supermercato, andando a fare spesa, ho reincontrato Lyudmyla Ilyina da Yalta. Erano molti anni che non la rivedevo e siccome l'avevo conosciuta nel lontano 2003 quando ci aveva presentati il comune amico e indimenticabile terontolese Ivo Faltoni, mi sono soffermato volentieri, pur nelle dovute distanze anticovid, a fare quattro chiacchiere con questa bella e simpatica signora russa, che ormai è cittadina italiana e terontolese a tutto tondo.
Dal suo racconto ho appreso che Lyudmyla è arrivata in Terontola circa vent'anni fa e che ha sempre lavorato nella terza popolosa frazione cortonese come assistente familiare ai nostri ammalati ed in particolare a quelli affetti da Alzheimer.
Mi ha raccontato della sua ottima integrazione cortonese e del suo importante lavoro fatto sempre " con passione, anima e cuore e tanta meticolosa professionalità".
Insomma, a quanto ho capito, la signora Ludmila è grata a tutti i terontolesi per la loro affettuosa amicizia dimostratale in questi vent'anni ed ha intenzione di rimanere a lavorare ancora a lungo in Terontola, anche se il suo cuore batte sempre forte per Madre Russia, dove abitano e lavorano i suoi figli, ormai grandi, ma sempre, come dicono a Napoli, " piezz' 'e core della mamma".
Ad Ilyina Lyudmyla, arrivata all'inizio del secolo come turista in Arezzo e rimasta poi sempre in Terontola come lavoratrice di assistenza familiare, tanti auguri di Felice 2021 da parte de L'Etruria ed un sincero : " ad maiora!".
Nella foto di corredo, la signora Lyudmyla in una foto recente che ci ha gentilmente concesso per il nostro giornale.
(IC)