Quello avvenuto sabato quattro marzo 2023 con Ennio Camilli, nella sua casa di Viepri, splendido borgo della campagna umbra, è stato un incontro tra cislini all'antica , nel nome e negli ideali di Pierre Carniti, mitico leader della Cisl negli anni 1970-1980. Un incontro che ha rinnovato un'amicizia storica che risale ai miei anni passati in Umbria come segretario regionale tra il 1989 e il 1993.
Come Pierre Carniti è stato protagonista nazionale di primo piano delle grandi trasformazioni economiche, sociali e civili dell'Italia del Secondo Novecento, che permisero al lavoro e ai lavoratori, tramite l'azione sindacale, di liberarsi dallo sfruttamento e dalla subalternità, recuperando quella dignità e quel riconoscimento che la Costituzione repubblicana assegna loro, così Ennio Camilli lo è stato, sempre in quegli anni , nelle terre dell'Umbria e soprattutto in quelle particolari e magmatiche della Terni della grande industria chimica e meccanica dei decenni del nostro dopo-seconda guerra mondiale.
Oggi Ennio Camilli vive i suoi anni di pensionato (attivo ed attento ai cambiamneti in atto) nella sua bella casa di Viepri, dividendosi tra gli affetti familiari dei nipoti, del figlio e la sua missione di fedele carnitiano, custode della cappella del cimitero di Massa Martana, dove il grande leader sindacale riposa dal giugno 2018.
Nella sua casa Ennio, come mostrano le immagini della nostra foto collage, custodisce tanti ricordi delle visite del grande amico Pierre Carniti e prendere un caffè con lui e la sua gentile consorte signora Adele Massei è stato per me un grande piacere ed onore di cui desidero rendergli pubblico grazie. Anche perché anch'io mi annovero tra gli ultimi fedeli seguaci di un leader con cui ebbi la fortuna e l'onore di aver collaborato nei suoi anni di segreteria generale alla Cisl prima e poi nei suoi interessanti anni di attività politica al Parlamento Europeo, oltre ad aver avuto l'onore di godere della sua stima e di una consuetudine e frequentazione familiare davvero straordinaria per me.
Tanti sono stati i ricordi sull'amato leader cislino in questo incontro di un primo sabato primaverile, che poi ci ha visti portare, assieme alle nostre mogli, una orchidea sulla tomba di Pierre Carniti, ma sarebbe troppo lungo e indelicato riportarli qui. Li lasciamo alla nostra memoria personale.
Grazie davvero , caro Ennio, per questo caffè "marzolino" ed auguri di buon lavoro per la tua promozione del ricordo e delle idee di Pierre Carniti, che, assieme al sindaco di Massa Martana ed altri amici e familiari del grande leader, stai organizzando per il prossimo giugno; proprio nella città umbra tanto amata da Pierre, che, fin dagli anni 1980, la scelse come sua dimora estiva e come sua ultima dimora terrena.
Ivo Camerini