È una mostra itinerante quella che si terrà Foiano della Chiana dal 10 al 15 aprile negli spazi della Galleria Furio Del Furia: “Appunti di viaggio di un ragazzo speciale e della sua arteterapeuta”. Il ragazzo speciale è Federico Bambini, oggi 19 anni, iscritto al Liceo Artistico di Arezzo, amante dei libri e dei colori, autistico. La sua terapeuta è Benedetta Bianchini, una laurea in Lettere, specializzazione in arteterapia al “Centro ricerche europeo terapie espressive” di Firenze, passione per l’arte e una lunga esperienza da educatore di ragazzi con difficoltà.
La loro storia inizia nel 2011, quando Benedetta incontra Federico a scuola, insieme iniziano un percorso di terapia utilizzando le immagini, ben presto le doti artistiche del ragazzo vengono allo scoperto e in un anno di lavoro completa le illustrazioni de “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry, rielaborandone gli originali.
La bellezza dei disegni, la forza, il colore, convincono Benedetta a proporre un secondo lavoro su “La Gabbianella e il gatto che le insegnò a volare” di Luis Sepulveda e Federico si impegna sul testo originale, privo di illustrazioni, creando le sue personali interpretazioni visive dei personaggi del libro e della storia. Il risultato è ogni oltre aspettativa: non solo Federico trova un canale di comunicazione e di espressione che lo aiutano in modo sostanziale a infrangere la barriera della sua disabilità, ma scopre anche le sue ottime doti di artista in erba.
La mostra presso la Galleria espone le opere di Federico, sia quelle del Piccolo Principe che della Gabbianella e il Gatto. È un’esperienza umanamente emozionante e professionalmente vincente che Benedetta Piantini ha deciso di raccontare in un libro dal titolo “Un piccolo principe di nome Federico” edita da Libriliberi, 2014.
Il cammino che Benedetta ha intrapreso con Federico è stato un cammino silenzioso fatto di una gestualità attenta e misurata che nel tempo ha reso la loro relazione così forte e rispettosa da dare la possibilità a Federico di essere sempre più presente nelle sue proprie opere, di prendere gradualmente il controllo della situazione fino a diventare totalmente autonomo.
Gli incontri di arteterapia sono diventati incontri d’arte dove si sviluppano capacità tecniche e si sperimentano nuovi linguaggi. Ad oggi Federico ha il suo spazio personale dove dipingere e raccontarsi dove godere di questo suo incredibile talento.
Benedetta Piantini svolge la sua attività all’interno dell’Associazione di Promozione Sociale l’Ombelico, centro di aiuto alla persona con sede ad Arezzo, che lavora da anni con bambini e ragazzi che presentano difficoltà di apprendimento, di comportamento o disagi emotivi, genitori che si trovano in difficoltà nel gestire aspetti educativi o relazionali con i propri figli, adolescenti e adulti con problemi di dipendenze.
La mostra “Appunti di viaggio di un ragazzo speciale e della sua arte terapeuta” è organizzata in collaborazione con l’associazione Quinto Cantiere, l’Istituto Omnicomprensivo G. Marcelli di Foiano della Chiana ed ha il patrocinio del Comune di Foiano della Chiana.