L’Etruria

Redazione

Musica, artigianato, arte e ospiti internazionali. Il Vintage Festival si prepara a vivere il suo gran finale

Musica, artigianato, arte e ospiti internazionali. Il Vintage Festival si prepara a vivere il suo gran finale

Ultime due serate con ospiti d'eccezione per il Vintage Festival a Castiglion Fiorentino. Dopo il grande successo per le esibizioni degli ospiti internazionali come Kellie Rucker, una delle donne più conosciute e apprezzate della scena blues americana, e dei The Velvet Candles, una delle band più amate nel circuito della musica vintage e doo-wop, ci si avvicina al gran finale.

 

Passeggiando tra le vie del borgo, anche nelle serate di sabato 18 e domenica 18 agosto sarà possibile scoprire le tre location dedicate al vintage, all’arte e all’artigianato, con collezionisti, designer e creatori dove oltre 90 espositori portano con sé tesori nascosti e storie d’altri tempi. Quest’anno, oltre alla suggestiva Piazza del Comune e allo storico Parco Presentini, anche la nuova location dei Giardini di Piazza Matteotti a Porta Fiorentina, un’aggiunta speciale per dare ancora più visibilità a tutti gli espositori.

 

Sabato 17 Agosto sarà presente, tra gli altri, il quartetto capitanato da Ricky Rialto alla voce e chitarra, Al Compassi al Contrabbasso, Emanuele Luzi alla chitarra solista e Lollo Francocci alla batteria. Una formazione collaudata di puro Rock and Roll e Rockabilly che spazia dal “primo” Elvis, ai classici del Rockabilly a brani meno conosciuti e che vanta performances in prestigiose rassegne del genere. 

 

Prima degli eventi della serata sarà possibile compiere un viaggio nel tempo con il Dr Feelgood di Virgin Radio, ossia Maurizio Faulisi. Il noto conduttore radiofonico salirà in “cattedra” sabato 17 agosto presso l'auditorium di Sant'Angelo al Cassero.

 

Dalle lontane origini fino ai primi anni ’60, lungo le strade, nei luoghi e tra le persone che hanno dato vita all'American Music come la ascoltiamo oggi. 

Quasi 3 ore di filmati d’epoca, canzoni, gallery fotografiche e racconti, un’ampia introduzione dedicata all’evoluzione della musica americana a seguito della colonizzazione del continente e delle conseguenti contaminazioni prodotte dai flussi migratori interni. La storia della musica popolare americana è la storia di un popolo composto da molte etnie provenienti da molti angoli del pianeta, che hanno dovuto affrontare integrazione, schiavitù, guerre, pericoli, oppressione e povertà per costruirsi una nuova vita. Il seminario è un'estrema sintesi di 400 anni di storia americana, un percorso durante il quale vengono tracciate le linee principali che hanno disegnato l’albero genealogico dell’American Music. Un affascinante viaggio che permette di capire i fattori storico-musicali e socio-culturali che determinarono la nascita e lo sviluppo del Rock and Roll, grazie all’incontro di popoli di diversa provenienza, cultura e tradizioni.

 

Per la chiusura del Festival, domenica 18 agosto, torna Marco Di Maggio con i “Di Maggio BROS”.  La band nasce nel '97 dall'incontro di esperti musicisti del circuito Rockabilly italiano: Marco Di Maggio, Massimo Di Maggio e Sasso Battaglia. Rockers provenienti da esperienze maturate in campo internazionale con le rispettive bands d'origine Eddie & The Houserockers, Memphis Golden Trio e Rebel Cats, si uniscono con il preciso intento di plasmare un progetto atto alla ricostruzione del sound dei "Sun Studios" di Memphis. I Di Maggio Bros. sono inseriti in numerose e prestigiose compilations al fianco di Country e Rockabilly stars americane ed inglesi. Hanno preso parte ad importanti meetings mondiali quali il Viva Las Vegas, USA e l'apertura del Jackson Rockabilly Museum - Tennessee, USA.

 

"Una grande manifestazione ad accesso gratuito che è diventata ormai un evento di riferimento del periodo ferragostano per l'intera Toscana. Il pieno coinvolgimento del tessuto economico locale e dei residenti garantisce uno scenario unico all'interno del nostro bellissimo borgo dove artisti, turisti, visitatori oltre ai cittadini locali possono immergersi in un contesto affascinante che ci riporta indietro nel tempo", dichiara il vicesindaco con delega al Turismo Devis Milighetti.