I socialisti cortonesi scendono in campo con Andrea Bernardini per le prossime elezioni comunali del 26 maggio e sabato 4 maggio hanno presentato alla Sala civica di Camucia la loro lista "Uniti per Cortona".

Hanno guidato l’ incontro i leaders socialisti delle varie frazioni cortonesi con in prima fila gli storici esponenti camuciesi come Miro Petti, Rolando Cangeloni e Domenico Bitorsoli.

“I socialisti - come ha detto il capolista Rossano Cortini - hanno messo in piedi una lista civica con due simboli portatori di  quei grandi valori ideali del socialismo democratico novecentesco che si chiamano solidarietà, uguaglianza, libertà, progresso, pluralismo e redistribuzione del reddito e del welfare tra tutti i cittadini. Tutti valori che oggi  vengono messi nuovamente in discussione dal neoliberismo selvaggio e dei quali invece c'è particolarmente bisogno per dare speranza di futuro tra i giovani sempre più avviliti da mancanza di lavoro,  da sfruttamento da parte di quei ceti più forti e privi di etica sociale”.
Ai socialisti cortonesi ha portato il suo saluto e il suo grazie il candidato a Sindaco del PD, Andrea Bernardini, che, tra l'altro ha detto : "vi ringrazio di cuore per questa vostra ridiscesa in campo a favore del domani di Cortona. La vostra tradizione ideale di cultura politica comunitaria e progressista, che , con la lista Uniti per Cortona, propone di servire insieme e con competenza gli interessi dell'oggi e del domani della nostra società locale, rappresenta radici di cui una società democratica non potrà mai fare a meno.

Radici che sono già, con coscienza e capacità, dentro il nuovo che avanza e mi impegnano a quella costruzione partecipata di tutti i cittadini del fare , del costruire ‘Cortona Insieme’ e per tutti, senza lasciare indietro nessuno, come invece le nuove culture asociali, disimpegnate e indifferenti ai bisogni del prossimo vorrebbero imporre anche nella nostra comunità, riportando i cittadini alla nefasta divisione tra coloro che vivono nella comodità delle rendite e coloro che vivono nel disagio della fatica e dell'esclusione.

Vi assicuro che  insieme daremo invece un nuovo futuro a tutti i cortonesi , consolidando i valori umanistici del passato ed osando più democrazia, più sicurezza, più lavoro, più sanità ed istruzione pubblica nel rispetto delle leggi nazionali della sovranità, della sussidiarietà italiana, che tanto ancora può dare allo sviluppo, alla crescita delle donne e degli uomini cortonesi,sia giovani sia meno giovani ".
Tutti i candidati intervenuti nel dibattito hanno assicurato il loro impegno verso i piccoli problemi del quotidiano dei cortonesi, a partire “ dall 'assistenza sanitaria alla promozione delle opportunità del lavoro artigianale,  del fare e mettere in piedi piccole imprese individuali, dal riscoprire la forte  economia di sussistenza agricola del km zero, al tutelare i beni ambientali al  ridurre le tariffe pubbliche, rimodulando anche  la gestione di un settore particolare come quello cimiteriale dove i lumini dei sarcofagi cimiteriali dovranno uscire dalla logica del mercato che si intromette  indebitamente  nella pietas”.

Nella foto collage, alcune immagini dell’incontro,i candidati in lista e la riproduzione del volantino con l’appello della lista Uniti per Cortona.

Ivo Camerini