Durante il Consiglio Comunale del 21 dicembre scorso il sindaco di Cortona ha informato i consiglieri comunali che la ASL aveva dato seguito alle richieste avanzate, in merito ai servizi dell’ospedale della Fratta, dal Comune di Cortona e dagli altri comuni della Valdichiana.
In quella sede ci è stato comunicato che a partire da gennaio 2018 sarebbe stata attivata un’automedica disponibile al pronto soccorso h24 e il servizio reumatologia, inoltre sarebbero state mantenute tutte le reperibilità mediche per il P.S. e entro i primi mesi del 2018 sarebbe arrivata una nuova TAC.
Ad oggi questi impegni sono stati mantenuti solamente in parte dalla ASL e per questo chiediamo all’azienda sanitaria che si completino tutti i punti accordati con i sindaci della Valdichiana e al sindaco Basanieri di pretendere il rispetto degli impegni assunti dalla ASL.
Per quanto riguarda l’automedica ad oggi è attiva solamente 12 ore giornaliere sulle 24 promesse e necessarie affinchè il servizio sia sufficientemente efficace. In base a quanto ci è stato riferito dalla ASL, a breve, si dovrebbe arrivare al completamento del servizio con l’automedica e il suo relativo personale, attivi 24h e per questo siamo fiduciosi ma vigili e attenti affinché nel più breve tempo possibile il servizio di automedica arrivi a compimento.
Dove invece ancora non abbiamo sufficienti certezze è sull’arrivo della nuova TAC, assolutamente necessaria dato che quella attualmente in dotazione alla Fratta è vecchia e superata, infatti il nuovo strumento doveva essere attivo al nosocomio cortonese già nei primi mesi del 2018 ma ad oggi non è ancora stato installato.
Intendiamo quindi sollecitare anche l’installazione della nuova TAC nel più breve tempo possibile, per avere un servizio adeguato nel territorio e, magari, per accorciare le liste di attesa per questo tipo di diagnostica senza dover mandare in altre strutture ospedaliere della provincia chi fa domanda di esame diagnostico attraverso il CUP, con i disagi che ne conseguono.
Cogliamo l’occasione poi per ribadire la necessità di potenziare l’organico medico ed infermieristico del pronto soccorso della Fratta, come abbiamo più volte richiesto come M5S e come richiesto dal Comune di Cortona in seguito alla mozione approvata all’unanimità nel Consiglio Comunale del 4 maggio scorso.
Per ultimo condividiamo e sosteniamo le richieste avanzate dal Calcit Valdichiana sulla mammografia e potenziamento dell’organico del reparto oncologico dell’ospedale “Santa Margherita” di Fratta.
“Come MoVimento 5 Stelle ci battiamo da sempre a tutti i livelli per cercare di rendere il servizio sanitario pubblico efficiente ed a costi accettabili per gli utenti, lo fanno fa sempre i nostri portavoce in parlamento e lo farà, ne sono sicuro, il nuovo Ministro della Sanità Giulia Grillo del M5S.
Qui a Cortona ci siamo sempre occupati dell’ospedale della Fratta e dei servizi sanitari pubblici in genere, cercando di evitare tagli, depotenziamenti e privatizzazioni. Quindi ci rivolgiamo a tutte le forze politiche e ai sindaci del territorio per fare fronte comune nella difesa della struttura ospedaliera della Fratta e nel cercare di migliorare i servizi offerti nel territorio.” , dichiara Matteo Scorcucchi portavoce in Consiglio Comunale per il M5S a Cortona.
M5S Cortona